Qualche giorno fa vi avevo lasciato una gustosa anteprima del primo spettacolare set del nascente blocco di Pokémon Sole e Luna, uscito in questi giorni in Giappone. Finalmente l’espansione è stata leakata per intero, rivelando delle sorprese molto interessanti, oltre a una quantità impressionante di artwork spettacolari.
Iniziamo da qualche chiarimento generale: le carte EX, le Break e le Mega sono momentaneamente sparite dal GCC; non sappiamo se ritorneranno, ma sappiamo che son state sostituite con le GX, che già ho avuto modo di descrivere qui. L’espansione continuerà a contenere sia versioni regolari delle GX, sia delle versioni full art, che mantengono l’aspetto stilizzato delle loro controparti di BW e XY adattandosi al nuovo layout e alla nuova olografia ad “onde”: non sappiamo ancora molto, ma se saranno texturizzate avranno quasi sicuramente una finitura differente dalle full art alle quali siamo abituati.
Possiamo ammirare qui Lurantis, Lapras, Espeon, Lunala, Umbreon, Solgaleo, Tauros e Gumshoos in versione a figura intera.
In giappone il set è diviso in due metà, una dedicata a Sole e l’altra a Luna; da noi arriverà come di consueto in un’unica espansione di ben 149 carte, senza contare le rare segrete e le nuovissime Hyper Rare. Esatto, la Pokemon Company ha tirato fuori un’altra rarità.
Si tratta in realtà di una variazione piuttosto semplice delle carte full art appena descritte; la differenza è la finitura, che appare cromata, presentando un trattamento olografico piuttosto differente e sicuramente inedito nel TCG di Pokémon. Vi mostro, come esempio, i due leggendari di copertina in questa nuova rarità.
E siccome le novità non sono mai abbastanza, avremo anche gli Strumenti in versione a figura intera, con bordi dorati ad indicare la rarità Secret. Finora gli Strumenti erano stati stampati come rare segrete, dorate, ma mai full art. Saranno presenti l’estremamente popolare Ultra Ball, il Rotom Pokédex, lo Scambio e la Minor Ball, oltre a una versione secret delle energie Psico e Metallo, simboli dei due leggendari di copertina (vi ricordo che nel GCC il tipo Spettro è incluso tra gli Psico).
Concludo la carrellata delle carte particolarmente rare rammaricandomi per l’assenza dei tre starter GX in versione FA: provenendo da mazzi tematici giapponesi precostruiti queste carte saranno presenti solo in versione regolare.
Le carte ultra-rare fanno sempre gola: spesso il parco full art è ciò che fa decidere a molti collezionisti se vale la pena o meno raccogliere una certa espansione. Non dobbiamo tuttavia dimenticare mai le fondamenta di ogni set: comuni, non comuni, rare e olografiche. E devo dire che questo set è mostruosamente solido da questo p
unto di vista, almeno per quanto riguarda gli artwork.
Una premessa importante è che nelle carte “regolari” non ritroviamo la consueta sovrabbondanza di render spesso anonimi della 5Ban Graphics o di artwork di stock di Sugimori: al contrario, la Pokémon Company ha deciso di rendere giustizia a una generazione variopinta, inusuale e affascinante con illustrazioni di altissimo livello!
Ammiriamo qui una piccola selezione di alcuni tra gli artwork più notevoli dedicati al mondo di Alola.
Presenti, ovviamente, anche le forme di Alola: contengono “Alola” nel nome, in modo che un Muk di Alola possa evolvere solo da un Grimer di Alola. Presentano anche un’altra particolarità, un piacevole ritorno di una meccanica che sembrava essere stata per sempre accantonata dopo il ciclo Diamante & Perla: gli attacchi gratuiti. Si tratta di mosse che non richiedono l’assegnazione di energia per essere utilizzate e saranno d’ora in poi un’esclusiva delle Forme di Alola.
Infine, giusto perchè la TCP a volte sa come viziarci non risparmiandosi dei tocchi di classe, il set Sole e Luna vedrà anche l’esordio di svariati nuovi artisti, con stili molto particolari, alcuni dei quali strizzano l’occhio a vecchie espansioni e promozionali giapponesi, quali Vending et similia.
Chiudo con un paio di queste interessantissime carte, lasciando a voi, che aprirete pacchetti veri e propri o nel TCGO, il gusto di scoprire tutte le spettacolari carte delle quali non vi ho parlato.
Sogna un corso universitario per scrivere biografie sagaci in tre righe. Creatore di Johto World, segue Pokémon dal suo arrivo in Italia nel 1999. Ne ha scritto e parlato così tanto negli ultimi due decenni che un sito come questo era una conseguenza inevitabile. Amante di Nintendo in generale, parla spesso di tutt’altro.