L’annuncio è arrivato con un preavviso minimo, questo pomeriggio, lasciando spaesati gli appassionati. Una grande novità in arrivo per Nintendo Switch, “che farà la gioia di grandi e bambini” come recita la didascalia scelta dalla succursale italiana: di cosa si è trattato alla fine? Di Nintendo Labo, una serie di periferiche di cartone per Nintendo Switch.
Quello che nessuno si aspettava è che queste periferiche (teoria molto gettonata nelle ultime ore) fosse venduta con un fascino così… vintage: il video di presentazione mostra chiaramente come la fase di montaggio sia una componente importante di Nintendo Labo, con livelli crescenti di difficoltà e minigiochi basati sulla costruzione che abbiamo scelto di realizzare. Ogni kit sarà venduto in lamine, dalle quali possiamo staccare i singoli componenti: una sorta di meccano di cartone con molteplici potenzialità.
In vendita dal 20 aprile 2018, sono stati per ora mostrati due kit: quello base, che include una pianola, una canna da pesca e molto altro, e il Robot Kit, come suggerisce il nome con una componente d’azione. Le reazioni a caldissimo sono contrastanti: c’è chi lo trova un colpo di genio, unendo il fascino indiscusso dei giochi tradizionali a quello avveniristico di Switch, e chi la trova una scelta azzardata e rischiosa per i gusti attuali del pubblico. Cosa ne pensate? Quando arriverà in Europa valuterete la possibilità di acquistare qualcuna di queste periferiche?
Sogna un corso universitario per scrivere biografie sagaci in tre righe. Creatore di Johto World, segue Pokémon dal suo arrivo in Italia nel 1999. Ne ha scritto e parlato così tanto negli ultimi due decenni che un sito come questo era una conseguenza inevitabile. Amante di Nintendo in generale, parla spesso di tutt’altro.