Nel corso degli ultimi mesi, con una frequenza forse mai registrata prima, Junichi Masuda ha rilasciato diverse dichiarazioni riguardo lo stato attuale di Pokémon, lasciandosi spesso alle spalle polemiche e dibattiti tra gli appassionati. Quella di oggi, di per sé cosa nota da mesi, riapre in realtà una vecchia diatriba: Pokémon Let’s Go Pikachu e Let’s Go Eevee non sono spin-off.
Fin dal loro annuncio alla fine del maggio di quest’anno, buona parte dei fan di Pokémon ha cominciato a definire i Let’s Go come due spin-off, senza però mai indicare di preciso e all’unanimità cosa rendesse tali questi giochi. In una recente intervista, come riportato da Nintendo Everything, Masuda ha tenuto a sottolineare che i Let’s go non sono spin-off, probabilmente conscio che per mesi sono stati così definiti dal proprio pubblico, aggiungendo che per il futuro la compatibilità con Pokémon GO sarà molto probabilmente mantenuta ed espansa.
Definiti qualche tempo fa dallo stesso Junichi un nuovo punto di partenza, con Let’s Go è stata anche introdotta la fumosa distinzione tra titoli “core” e “main”. Una distinzione che ad oggi non è ancora stata chiarita: che cosa rende un titolo core? E che cosa uno main? L’ipotesi più probabile è che con “core” si intendano esclusivamente i titoli che aprono una generazione (Rosso e Verde, Oro e Argento ecc.) e con “main” tutto il resto (remake, terze versioni e Let’s Go, essi stessi un ibrido tra remake e terze versioni). Se così fosse la distinzione, per quanto effimera, potrebbe avere senso, anche se pare più una misura cautelare per non danneggiare le vendite di Let’s Go: definirli spin-off, come di fatto il pubblico li percepisce, potrebbe renderli meno appetibili.
Voi cosa ne pensate? Trovate sensata la distinzione di Masuda?