Mancano esattamente tre mesi e tre giorni all’uscita di Pokémon: Let’s Go, Pikachu! & Let’s Go, Eevee!, i remake di Pokémon Giallo che insieme a Smash Bros. costituiranno i titoli di punta dell’anno per Nintendo Switch. Nonostante il loro esordio sugli scaffali sia così vicino, e proprio per questo motivo, fa notizia il fatto che su Amazon i preordini di Let’s Go siano crollati.
Tale affermazione è valida per i tre distaccamenti di Amazon che ci interessano di più: quello giapponese, quello americano e naturalmente quello italiano.
Nello specifico, partendo da quello del Sol Levante, attualmente Let’s Go Eevee è al 94° posto tra i cento giochi più venduti: Let’s Go Pikachu non è nemmeno presente, così come le edizioni limitate con la Poké Ball Plus, mentre con un amaro senso dell’ironia sia Ultrasole e Ultraluna sia, ancor più clamorosamente, Pokémon Giallo risultano più venduti di quanto Let’s Go siano attualmente prenotati.
Negli Stati Uniti al momento Let’s Go Pikachu risulta 59°, mentre Let’s Go Eevee 81°. L’edizione limitata, ma solo quella di Let’s Go Pikachu, è invece 84°.
Infine in Italia l’edizione limitata di Let’s Go Pikachu è 51°, Let’s Go Pikachu da solo 89°. Let’s Go Eevee, in entrambe le versioni, non è in top 100.
Questi dati, che sottolineano un crollo trasversale delle prenotazioni, non sono nemmeno giustificabili con la nozione in accordo con la quale “chi voleva prenotarlo lo ha già fatto”: in Italia Red Dead Redemption 2, in uscita per PS4 a fine ottobre, è secondo, mentre negli USA la versione per Xbox One di Black Ops IV è 28°, quella per PS4 38°, quando l’uscita è prevista per il 12 ottobre.
Perché questo crollo dell’interesse nei confronti di Let’s Go, quindi? Per quanto riguarda il pubblico giapponese, che al momento preferisce addirittura spendere soldi per giocare l’originale anziché acquistare il remake, la soluzione potrebbe trovarsi in un sentimento nostalgico nei confronti della I generazione che non è storicamente forte come in Occidente. Nel Sol Levante le fortune della serie si sono infatti mantenute pressocché invariate nel corso di vent’anni, consolidando Pokémon come fenomeno culturale nazionale e riducendo il carico emotivo legato alle primissime avventure.
L’Occidente, che di contro identifica con i primi 151 il fenomeno Pokémon (idea rafforzata da Pokémon GO, che più di un giornalista, anche videoludico, ha definito come la rinascita del brand), aveva di contro le carte in regola per nutrire un costante interesse nei confronti di Let’s Go. In questo caso diventa più difficile giustificare il crollo delle prenotazioni, anche se una parziale motivazione può essere trovata nella quantità forse modesta di novità mostrate ad oggi, scelta giustificabile in un remake ma forse non altrettanto in un gioco che vuole fare da calamita per un pubblico che non possiede ancora Nintendo Switch (venduta attualmente a 329€).
È infatti un pubblico generalista quello che si rivolge ad Amazon, non certo in massima parte hardcore (basta guardare la top 100 italiana), ed è proprio questo che rende la situazione a suo modo clamorosa. Soprattutto quando, un paio di mesi fa, si dava notizia del fatto che Let’s Go erano i giochi più prenotati di sempre su Amazon.
Che cosa ne pensate? I titoli riusciranno a riprendersi in vista di novembre, o ci vorrà qualche novità sensazionale?
Sogna un corso universitario per scrivere biografie sagaci in tre righe. Creatore di Johto World, segue Pokémon dal suo arrivo in Italia nel 1999. Ne ha scritto e parlato così tanto negli ultimi due decenni che un sito come questo era una conseguenza inevitabile. Amante di Nintendo in generale, parla spesso di tutt’altro.