Shuntaro Furukawa, l’attuale presidente di Nintendo Inc., ha recentemente rilasciato una nuova intervista alla testata giapponese Kyoto Shimbun in cui illustra i piani che ha per il futuro dell’azienda.
Ha innanzitutto risposto a una domanda relativa all’idea dichiarata in precedenza di vendere, nell’attuale anno fiscale, 20 milioni di unità di Nintendo Switch: Furukawa ha rimarcato il fatto che è un obiettivo difficile, anche perché ormai la console ha quasi tre anni. Perciò sarà cruciale l’uscita di nuovi giochi per affrontare il nuovo anno fiscale al meglio.
In seguito ha commentato in questo modo una affermazione relativa all’aver recentemente “unito Pokémon GO alla Switch”:
Gli smartphone hanno il loro stile di gioco unico. Non vogliamo che i nostri giochi per Switch vengano giocati come giochi per telefono e viceversa. Il nostro obiettivo è quello di rendere le persone più interessate ai nostri personaggi e così aumentare la nostra fanbase. I giochi disponibili su dispositivi smart sono diversi da quelli su console: un gioco per smartphone non viene venduto [a pagamento]. Invece, dopo che il gioco viene distribuito, si continuano ad aggiungere contenuti. Una fonte stabile di introiti è quindi connessa a questi continui miglioramenti del gioco. Continueremo a rilasciare due o tre giochi per smartphone all’anno.
Commentando Nintendo Labo Furukawa afferma che il titolo ha venduto meno di quanto aspettato, seppur con un incremento nell’ultima parte dell’anno. Nintendo sta comunque studiando nuovi modi per migliorarne le vendite sul lungo periodo.
Riguardo al Nintendo 3DS ha poi confermato i piani dell’azienda di continuare a sviluppare software esclusivi per la console portatile, anche dopo 8 anni di onorata carriera, in parallelo allo sviluppo di software per Nintendo Switch.
Per quanto riguarda gli eSport Furukawa ha poi proseguito dicendo di essere conscio del loro successo: Nintendo sponsorizzerà quindi nuovi eventi sia in Giappone che nel resto del mondo, concentrandosi però non tanto sui premi in denaro quanto sulla possibilità di interagire con i fan.
L’intervista si chiude poi col desiderio del presidente di riuscire ad espandere il proprio mercato in Asia, nello specifico in Cina.
Cosa ne pensate? Concordate con quanto detto da Shuntaro Furukawa? Fateci sapere la vostra opinione nei commenti qua sotto.
Classe 1994, nintendaro dalla nascita. Ha quasi finito l’album delle figurine Pokémon uscito nel lontano 1999, e da allora è alla ricerca del Mew mancante. Ha iniziato a giocare a Pokémon con Oro quando ormai era già uscito Cristallo, ma da allora non si perde un’uscita della saga. Odia scrivere bio abbastanza sarcastiche in due righe.