Sorpresa: ecco il New Nintendo 2DS XL

Sono passati ormai sei mesi da quando Project NX, il nome in codice per la nuova console di Nintendo, è diventato Nintendo Switch. Da allora, dopo una breve ma all’apparenza interminabile attesa, il lancio del successore di Wii U ha convinto milioni di appassionati in tutto il mondo. Arriva così a sorpresa, ma non troppo, l’annuncio di oggi da parte del colosso di Kyoto di una nuova console: si tratta del New Nintendo 2DS XL, versione aggiornata ed espansa di Nintendo 2DS, la versione economica della portatile di questa generazione.

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Il nuovo hardware di Nintendo ha stile, ed è innegabile un’influenza da parte proprio di Switch, console sobria ed elegante. Linee definite e accostamenti cromatici che mantengono intatta la filosofia di Nintendo 3DS: non solo apparenze però, e su tutte un supporto nativo per gli Amiibo è tra le funzioni più intriganti. Come suggerisce il nome la console non supporterà le funzioni 3D dei titoli 3DS: una perdita di poco conto, soprattutto in ottica Pokémon (i titoli principali della saga non ne hanno mai fatto uso). Gli schermi saranno da 4.88 pollici, e non mancheranno le novità introdotte dalla famiglia New Nintendo 3DS, come un secondo stick analogico, altri due dorsali, processori più potenti. Non ultimo, un supporto alla Virtual Console di SNES: potrete giocare a Super Metroid e Eartbound dove vorrete.

Due i colori che saranno disponibili: nero e turchese e bianco e arancione.

New Nintendo 2DS XLNew Nintendo 2DS XL 2

Il lancio è previsto in Italia per il 28 luglio 2017, in contemporanea al lancio dei giochi Hey! Pikmin e Miitopia, a un prezzo non ancora noto: si sa solo che negli Stati Uniti sarà di 149$, motivo per cui da noi non dovrebbe superare i 150€. Un prezzo competitivo che dovrebbe permettere alla portatile Nintendo di ottava generazione di chiudere in bellezza il proprio ciclo, tenendo inoltre conto che il supporto per 3DS è stato garantito fino a tutto il 2018.

Cosa ne pensate? Vi sembra una proposta soddisfacente, soprattutto in un momento di Nintendo in cui Switch si sta lentamente preparando a diventare il protagonista?