È appena andato in onda sulla tv giapponese il programma Oha Suta, che da sempre ci riserva la maggior parte dei trailer e delle novità nell’ambito della saga Pokémon. In particolare, come previsto da qualche rumor nei giorni scorsi, il programma ha appena mostrato un nuovo trailer per il prossimo film Pokémon, Everyone’s Story; ed è apparso anche il misterioso Zeraora.
Il nuovo trailer del ventunesimo film, sequel di Pokémon: Scelgo te! si concentra su alcuni momenti della vita quotidiana dei protagonisti; uno in particolare, Largo, alla fine del trailer cerca di raggiungere il nuovo Pokémon mitico. Diciamocelo: erano in molti ad aspettarsi questa rivelazione, anche in seguito a misteriosi gadget ancora non svelati. Zeraora sarà il Pokémon #807, di tipo Elettro, e disponibile solo in Ultrasole e Ultraluna.
Se questo trailer però non ci ha detto molto, per sapere qualcosa di più su questo nuovo Pokémon Misterioso basterà aspettare qualche giorno: lo stesso Oha Suta ha garantito che altri dettagli verranno svelati il 12 aprile. Per la vera e propria storia, tuttavia, dovremo forse aspettare la data d’uscita del film, fissata a luglio 2018. Con Zeraora si chiudono ufficialmente e definitivamente le rivelazioni sulla settima generazione; una chiusura necessaria, specialmente nell’ottica di un futuro capitolo Pokémon per Nintendo Switch, su cui ancora sappiamo davvero troppo poco.
Inoltre, in coda al trailer mostrato ad Oha Suta, è stato rivelato anche il cast del film. Per tutti i dettagli, potete consultarlo qui.
Dopo poche ore è stato anche aggiunto sui canali ufficiali un video dedicato esclusivamente al nuovo Pokémon.
Qui, invece, potete trovare il trailer del film.
Che ne dite? Aspettavate la rivelazione di Zeraora? Che ne pensate di questo nuovo Pokémon? Fateci sapere la vostra, come sempre, nei commenti.
Classe 1994, universitaria disperata, Pokéfan dal lontano 2003 e da Rubino. Appassionata di storie (che siano libri, serie tv, mitologia o giochi di ruolo), le piace scrivere di ciò che la appassiona, e la sintesi non è certo il suo dono.