Niantic, dopo averne annunciato l’introduzione a inizio settimana, ha finalmente terminato di inserire gli scambi in Pokémon GO per tutti (gli sviluppatori avevano infatti optato per un’introduzione a scaglioni, partendo da chi era già al livello 40 e scendendo). In un lungo messaggio sul sito ufficiale dell’applicazione è spiegata la filosofia alla base di scambi, pacchi dono e amici del gioco, nonché il loro funzionamento.
Amici
L’idea alla base dell’inserimento della lista amici è stata quella di fare in modo che i giocatori si potessero realmente aiutare fra loro: se due amici lottano insieme nello stesso Raid, infatti, entrambi riceveranno dei bonus sotto forma di Premier Ball aggiuntive e bonus di attacco.
Per aggiungere una persona nella propria lista amici basterà scambiare il proprio codice amico e inviare una richiesta. L’altro dovrà ovviamente accettarla.
Pacchi amicizia e livelli di amicizia
Facendo ruotare i dischi di Pokéstop e Palestre, è possibile da adesso trovare degli speciali strumenti, i pacchi amicizia. Questi non possono essere aperti dall’allenatore che li ha ottenuti, ma devono essere inviati a qualcun altro, tra le persone presenti nella lista amici. Come una cartolina, alla ricezione del pacco, il destinatario potrà anche vedere il luogo in cui il regalo è stato ottenuto.
Il contenuto dei pacchi amicizia consiste in strumenti utili e rari, non sempre ottenibili dai Pokéstop (come ad esempio le Ultra Ball) e speciali uova da 7km contenenti le forme Alola di alcuni Pokémon di Kanto.
Inviare questi doni è anche il modo con cui si aumenta il livello di amicizia fra i due allenatori, indicato dall’aumento di cuori (da zero a quattro), visibile nella lista amici. Aumentando il livello di amicizia si ricevono bonus crescenti, come ancora più Premier Ball durante i Raid, o uno sconto nel costo degli scambi.
Scambi e scambi speciali
Gli scambi in Pokémon GO sono possibili solo tra amici che si trovano nelle vicinanze, quindi non esistono GTS, scambio prodigioso e via dicendo.
Ogni scambio ha inoltre un costo in polvere di stelle che dovranno pagare entrambi i giocatori coinvolti, che si ridurrà a mano a mano che il livello di amicizia tra i due aumenta.
Inizialmente gli scambi sono limitati a Pokémon già catturati da entrambi, ma dal secondo livello di amicizia (corrispondente visivamente all’icona con un cuore colorato) si sbloccano gli scambi speciali, in cui è possibile (una volta al giorno) scambiare anche Pokémon mai incontrati prima, leggendari o cromatici, ad un costo però superiore rispetto a un normale scambio.
Mew (ed eventuali Pokémon misteriosi che verranno introdotti in futuro) non può essere scambiato, così come non è possibile scambiare Pokémon ricevuti da uno scambio precedente.
Inoltre i PI del Pokémon, e di conseguenza i suoi PL, vengono ricalcolati: in questo modo Pokémon mediocri per un giocatore potrebbero diventare buoni o eccellenti per un altro.
Cosa ne pensate? Siete pronti a fare scambi in Pokémon GO? Avete già ricevuto qualche pacco amicizia? Fatecelo sapere nei commenti qua sotto.
Classe 1994, nintendaro dalla nascita. Ha quasi finito l’album delle figurine Pokémon uscito nel lontano 1999, e da allora è alla ricerca del Mew mancante. Ha iniziato a giocare a Pokémon con Oro quando ormai era già uscito Cristallo, ma da allora non si perde un’uscita della saga. Odia scrivere bio abbastanza sarcastiche in due righe.