Ishihara spiega perché Pokémon Giallo è la base dei due Let’s GO

Recentemente Tsunekazu Ishihara, CEO di Pokémon Inc., ha rilasciato una lunga e interessante intervista alla rivista giapponese Famitsu riguardo alcuni aspetti di Pokémon: Let’s GO, Pikachu! e Pokémon: Let’s GO, Eevee!, Pokémon Quest, Pokémon GO e Nintendo Switch.

 

 

Il dirigente dell’azienda nipponica non è nuovo a rilasciare dichiarazioni su giochi annunciati recentemente, pertanto non c’è da stupirsi del fatto che voglia rilasciare ulteriori informazioni riguardo allo sviluppo dei giochi.

Alla domanda del giornalista sul perché abbiano voluto usare Pokémon Giallo (conosciuto come Pokémon Pikachu in Giappone) come base per i due Let’s Go!, ecco come ha risposto Ishihara:

In Pokémon GO è possibile scegliere un Pokémon compagno e camminare insieme a lui. Ma se andiamo indietro nel tempo, dove questa cosa ha avuto inizio, arriviamo a Pokémon Giallo. In Pokémon: Let’s GO, Pikachu! e Pokémon: Let’s GO, Eevee! volevamo ulteriormente espandere questa componente [del gameplay]. Pikachu segue da sempre Ash nell’anime, e Eevee è popolare grazie alla sua abilità di evolvere in diverse forme. E come ho menzionato prima [in risposta ad una precedente domanda del giornalista riguardo Pokémon GO], vogliamo che questo sia il gioco che i giocatori avvieranno dopo una sessione di Pokémon GO. Quindi, dato che in Pokémon GO appaiono anche i Pokémon provenienti da Pokémon Rosso, Blu, Verde e Giallo, ci è sembrata una buona scelta. Basandoci quindi su queste cose, abbiamo deciso che Pokémon Giallo sarebbe stata la scelta perfetta.

 

Nella stessa intervista Ishihara ha inoltre approcciato il problema del cambio di design, e la paura che a causa di ciò la serie possa perdere parte della sua identità:

 

Tra quelli che hanno giocato il gioco [la demo di Pokémon: Let’s GO! portata all’E3 2018] è probabile che ce ne siano alcuni che sentono che sia cambiato [il gameplay]. Comunque, abbiamo apportato modifiche continue alla formula dei nostri giochi fin dagli inizi, e ogni volta i fan si sono sempre abituati alle novità.
Su questa base, anche in questi giochi abbiamo apportato dei cambiamenti, ma è parte della lunga tradizione di Game Freak e della serie Pokémon. Non facciamo però errori sulle basi, quindi per favore fidatevi di noi.

 

Esempi di quanto detto da Ishihara in quest’ultima affermazione si possono infatti individuare nell’assenza delle lotte contro i Pokémon selvatici, sostituite da una schermata di cattura come quella di Pokémon GO, e nell’assenza degli incontri casuali.

Cosa ne pensate? Vi ritrovate nelle parole del CEO di Pokémon Inc.? O siete contrari, e preferireste che Pokémon continui a seguire i binari classici della serie? Fatecelo sapere nei commenti qua sotto.