Era fine maggio quando, al termine della conferenza di presentazione di Pokémon: Let’s Go e Pokémon Quest, venne rivelato che era in lavorazione anche un titolo Pokémon più “tradizionale”. Oggi, grazie al ben noto leaker PixelPar (ricordiamo che è stato lui a rilasciare sotto forma di immagini il nome in codice di Let’s Go, Project Beluga, e altre info sui giochi prima della rivelazione ufficiale), veniamo a conoscenza del fatto che The Pokémon Company international ha aperto alcune posizioni per lavori di traduzione e localizzazione.
Le offerte inserite sono diverse, non tutte relative alla localizzazione o traduzione di videogiochi, ma sei di queste sono particolarmente interessanti: quattro per traduttori freelance, dal giapponese a francese, tedesco, spagnolo e italiano; una per uno specialista nella localizzazione dal giapponese al tedesco e l’ultima per un associato che supporti e coordini la localizzazione (lavorando coi team di traduzione, preparando dei Q&A, coordinandosi col marketing, eccetera). Nella descrizione di queste offerte si menzionano manuali, siti web, guide strategiche ma soprattutto giochi e testi in-game.
Le offerte non specificano che sono per dei giochi Pokémon, né tantomeno se siano per titoli della serie principale o per degli spin-off, ma il fatto che siano state pubblicate da TPCi (l’ufficio di Londra, per giunta, responsabile solitamente di molte delle localizzazioni europee) farebbe escludere almeno TOWN, il titolo sviluppato da GAME FREAK e presentato nel Nintendo Direct di settembre. È comunque molto probabile, viste le tempistiche, che si tratti proprio del titolo Pokémon in uscita nel 2019, almeno per dei lavori di localizzazione preliminari.
A questo indirizzo è possibile visionare i dettagli delle richieste.
Solitamente, seguendo il pattern degli anni precedenti, dopo un paio di mesi al massimo dalla comparsa di queste offerte arrivano le prime notizie ufficiali sui nuovi giochi: considerando per Pokémon Switch 2019 un rilascio nella seconda metà del prossimo anno, sarebbe lecito pensare ad un reveal tra marzo e aprile, ovviamente escludendo che si tratti di uno spin-off di cui nessuno è, al momento, a conoscenza.
Inoltre un ulteriore annuncio, pubblicato su LinkedIn sempre da TPCi, riporta che la società sta assumendo per la sede americana un capo game designer per un progetto non ben definito, anche se dalla menzione a Unity farebbe pensare a qualcosa che ha a che fare con Pokémon Trading Card Game Online, dato che la applicazione per tablet è sviluppata usando quel linguaggio.
Cosa ne pensate? Pokémon Switch 2019 o nuovo spin-off della serie? Fateci sapere la vostra opinione nei commenti qua sotto.
Classe 1994, nintendaro dalla nascita. Ha quasi finito l’album delle figurine Pokémon uscito nel lontano 1999, e da allora è alla ricerca del Mew mancante. Ha iniziato a giocare a Pokémon con Oro quando ormai era già uscito Cristallo, ma da allora non si perde un’uscita della saga. Odia scrivere bio abbastanza sarcastiche in due righe.
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