Johto World

I due blocchi di espansioni Nero & Bianco e XY sono stati caratterizzati dalla presenza delle carte ultra-rare più longeve in assoluto: le EX. Contraddistinte da HP molto alti, possibilità di infliggere danni assurdi, abilità distruttive, il malus di far pescare due premi all’avversario una volta messe KO e un’illustrazione che trabocca dal riquadro convenzionale, accompagnata da una pletora di effetti speciali, sono state carte create per lasciare il segno. Il loro successo è stato decretato dalla grande varietà di Pokémon presentati, dalla presenza di versioni “full art”, con l’artwork che ricopre per intero la superficie della carta, dal fatto che siano durate per ben due “ere” del TCG e dalla relativa facilità di trovarle nelle bustine. Le EX sono state anche le basi per l’introduzione della Mega-Evoluzione nel gioco di carte, tramite i M Pokémon EX, forme evolute dei Pokémon EX, con attacchi ancora più distruttivi.

Una delle caratteristiche che hanno reso tanto peculiari queste carte è stato il fatto che fossero necessariamente Pokémon Base, anche nel caso in cui si trattasse di Pokémon evoluti.
Tutto ciò potrebbe cambiare con Pokémon Sole e Luna, che introducono una nuova meccanica di gioco chiamata GX: a differenza delle carte EX queste nuove ultra-rare contano effettivamente come Pokémon evoluti, laddove è richiesto. Avremo quindi uno Snorlax GX base, come di consueto, ma un Lurantis GX che dev’essere evoluto da un Fomantis! Questo ci ricorda un po’ le vecchie carte ex, quelle presenti durante la terza generazione; in comune sia con le carte ex vecchie, sia con le nuove EX, le GX hanno il malus di concedere due premi all’avversario che riesce a buttarle giù.

La peculiarità di queste particolari creature è che sono state introdotte per dare al TCG qualcosa che potesse ricordare le Mosse Z, nuova meccanica di Pokémon Sole e Luna: la nuovissima mossa GX, infatti, può essere usata una sola volta per partita (per ricordarsene verrà fornito anche un apposito segnalino nei futuri prodotti confezionati) e ha una potenza spesso devastante, capace di sovvertire le sorti di un match.
Non sappiamo ancora se la presenza delle GX decreterà la definitiva scomparsa delle care EX, delle M EX e delle neonate Turbo (Break in inglese), non sappiamo nemmeno se continueremo ad avere delle carte full-art con la finitura texturizzata che tanto abbiamo amato in questi ultimi anni, ma quasi sicuramente nel primissimo set di Sole & Luna saranno presenti solo le nuove ultra-rare. La mia impressione è che la TPC voglia far affezionare gli appassionati a questa nuova meccanica coi primi set del blocco, per poi far tornare le vecchie glorie durante il quarto o quinto set di Sole & Luna con una manovra nostalgica.

C’è infine qualcosa che è stato celato di proposito in due delle sette GX rivelate finora (otto contando la versione notturna di Lycanroc, ancora non mostrata), qualcosa che potrebbe confermare molte delle teorie che circolano nel web in seguito al data-mining della demo (di cui abbiamo parlato per esteso): le carte GX di Solgaleo e Lunala presentano uno spazio vuoto al posto della targhetta “Pokémon base” in alto a sinistra, targhetta che invece possiamo tranquillamente trovare su Snorlax o Lapras; in più lo spazio vuoto risulta di una dimensione adeguata per contenere un eventuale box dell’evoluzione, che in questo layout risulta molto compatto, come possiamo vedere su Lurantis. È quindi probabile che i due leggendari di copertina abbiano davvero una pre-evoluzione, che Nintendo ci sta volutamente nascondendo.
E il fatto che Cosmog, il Pokémon di tipo Psico rivelato nell’ultimo trailer, abbia a che fare con tutto questo sono molto alte.

Cosa ne pensate? Siete convinti del fatto che Solgaleo e Lunala saranno i primi leggendari di Pokémon ad evolversi da un altro mostriciattolo, o avete ancora dubbi? Fateci sapere.