Cosa dobbiamo aspettarci in Pokémon Ultrasole e Pokémon Ultraluna?

L’annuncio di ieri, all’interno dell’ultimo Pokémon Direct, è quello che molti si aspettavano: Alola tornerà ad essere protagonista con una nuova coppia di giochi, Pokémon Ultrasole e Ultraluna. Benché altri due titoli, anziché uno solo conosciuto fino a poco tempo fa col nome in codice di “Stars”, non fossero l’opzione più gettonata, la scelta presa da parte di Game Freak rimane indubbiamente la più sensata: uno sbarco su Nintendo Switch era da escludere a priori, con una combinazione di prezzo, base installata e target di pubblico ben lontani da quelli soliti della saga dei mostriciattoli, mentre per un remake era decisamente troppo presto, data la vicinanza con Rubino Omega e Zaffiro Alpha del 2014.

Chiarito ciò, cosa possiamo aspettarci dai prossimi due titoli di Pokémon?

Pokémon Ultrasole Ultraluna Solgaleo Lunala

Per cominciare, un punto della situazione su tutto ciò che sappiamo, al momento ben poco: i titoli si svolgeranno ad Alola, Solgaleo e Lunala sono stati oggetto di una trasformazione che ha sicuramente a che fare con Necrozma e, dettaglio più importante, saranno storie alternative a quelle raccontate in Sole e Luna.

A partire da quest’ultimo punto possiamo aprire una serie di congetture, escludendo quindi a priori che i giochi si trattino di seguiti, al contrario di quanto in molti si aspettavano. Essendo ambientati in una dimensione alternativa lo scenario che si dischiude rimane però altrettanto interessante, grazie ai numerosi spunti offerti dai personaggi di Alola: uno dei primi nomi da ricordare è quello di Paver, il personaggio che sorveglia il Poké Resort e che sappiamo essere stato risucchiato nell’Ultramondo dopo averne scoperto per primo l’esistenza. Vicenda che, a detta di molti, coincide con quella del padre di Lylia e Iridio, e che se non fosse mai accaduta potrebbe aprire la strada a una Fondazione Æther completamente diversa, in cui Samina non si è mai dovuta dare in pasto a un rimorso lancinante per la scomparsa del marito.

A questo punto, chi ha scoperto le Ultracreature? E se è sempre stato Paver, come è stata gestita la situazione dalla Fondazione Æther? Sarebbero sicuramente i primi due punti da chiarire nel caso in cui Ultrasole e Ultraluna abbiano preso questa direzione.

Un’altra questione chiave è quella legata ai numerosi spiazzi sparsi per Alola all’interno dei vari centri urbani, che per molti sarebbero stati sinonimo di palestre introdotte nei sequel: a questo punto il loro ruolo torna alla ribalta, e potrebbero proporre una nuova sfida coi Capitani e Kahuna in maniera forse del tutto diversa rispetto sia alle Prove che alla tradizionale sfida col Capopalestra.

alyxia

Tra le novità più interessanti introdotte da Sole e Luna ci sono state senza dubbio le Forme di Alola di Pokémon storici, tutti provenienti dalla I generazione: un limite, quest’ultimo, soprattutto coinciso col lancio avvenuto nel febbraio 2016 sulla Virtual Console di Nintendo 3DS dei tre titoli principali di I generazione – Rosso, Blu e Giallo. Nel Direct di ieri, però, è stato annunciato qualcosa di molto interessante: l’arrivo, sempre su Virtual Console, di Pokémon Oro e Argento con una compatibilità garantita con la Banca Pokémon. A questo punto è legittimo aspettarsi delle Forme di Alola di Pokémon di Johto, magari sempre nell’ottica di un universo alternativo: così come in Sole e Luna la famiglia reale era solita avere dei Meowth come Pokémon da compagnia, in Ultrasole e Ultraluna la scelta potrebbe essere ricaduta su Snubbull, e così per molti altri casi.

Inoltre la questione delle “dimensioni parallele” era già stata ampiamente esplorata proprio in Pokémon Sole e Luna, a partire proprio dagli Ultravarchi e dall’Ultramondo. Non solo: potevamo letteralmente esplorare una dimensione parallela nel momento in cui decidevamo di catturare Cosmog, trovandoci per l’occasione in una Alola quasi identica all’originale, se non per il fatto che apparteneva all’altra versione di gioco -con piccole modifiche di conseguenza a luoghi chiave della mappa, tra cui gli Altari. E come dimenticarci di Alberta, proveniente da una dimensione in cui Hoenn ha un Parco Lotta (ed è quindi, quasi sicuramente, quella dei Rubino e Zaffiro originali, priva cioè di Megaevoluzioni)?

Un ultimo punto cruciale, appena intravisto nel trailer, è quello del Cerchio Z usato dal protagonista:

Pokémon Ultrasole Ultraluna Cerchio Z

È abbastanza chiaro, dal movimento, che l’interazione con questa versione dell’accessorio sia diversa che in passato. Il punto è: in che modo? Subito dopo intravediamo Mimikyu e Lycanroc Forma Giorno eseguire quelle che, soprattutto nel caso di Mimikyu, appaiono chiaramente Mosse Z. Non sappiamo nient’altro al momento, ma è legittimo pensare che possano rientrare in gioco le Megaevoluzioni: naturalmente non nel caso dei Pokémon mostrati, ma in un modo che permetta, smaltito il “giocattolo nuovo” che erano appunto le Mosse Z, di far tornare in scena uno degli elementi più rivoluzionari nell’intera storia di Pokémon, e che da ormai tre anni è uscito dai riflettori.

Per quanto riguarda Solgaleo e Lunala, infine, c’è solo un precedente che può aiutarci a intuire qualcosa, ed è quello di Kyurem: si trattano quindi di fusioni per raggiungere una forma più completa? O di un avvicinamento all’eclissi, non a caso nome molto popolare tra i fan per il terzo capitolo di Alola, prima che emergesse Stars? Quest’ultimo punto è indubbiamente il più probabile, complice una “contaminazione” che appare evidente, quasi come se Necrozma fosse un parassita che si nutre di Solgaleo e Lunala -togliendo loro la luce, quando raggiungono il loro picco di luminosità: Solgaleo è infatti nella sua forma sole nascente, mentre Lunala è nella forma luna piena. Questi ultimi sono due dettagli rivelati prima dell’uscita di Sole e Luna e mai più esplorati da allora, che potrebbero giocare ora un ruolo di primo piano.

Quello che è sicuro è che Ultrasole e Ultraluna sono due titoli carichi di misteri e, per quella che è una terra fertile di storie e leggende come Alola, oserei dire necessari.
Il prossimo 17 novembre la saga di Pokémon varcherà nuovi confini: le premesse, dovrebbe essere chiaro a questo punto, sono eccellenti.

1 thought on “Cosa dobbiamo aspettarci in Pokémon Ultrasole e Pokémon Ultraluna?

  1. Io mi aspetto Una alola profondamente diversa…magari “capovolta”! Mentre Il postgame mi preoccupa visto Che la game freak sembri non voler piu’ fare giochi con molti contenuti come detto in in intervista nel 2014.

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