Johto World

Quante volte possono funzionare i miei mistici poteri da ninja in meno di un mese? Se dovessi avere un euro ogni volta che succede, avrei due euro. Che è poco, ma è strano che sia già accaduto due volte. Questa volta, sono finito vicino ai Navigli di Milano, presso Superstudio Più in via Tortona, al Best Movie Comics and Games. E questo, è il mio classico reportage.

Questa fiera, che si è svolta durante gli scorsi 7 e 8 giugno, è piccola, molto piccola, ma non per questo era vuota. Anzi, proprio perché così piccola, le attività presenti erano a mio avviso molto più curate rispetto ad altre fiere di questo tipo: i panel a cui ho partecipato da spettatore erano infatti ben pensati e interessanti, e gli ospiti non erano da meno: Zerocalcare, Leo Ortolani, Giacomo Bevilacqua (aka “A Panda piace…“), Sara Pichelli (la prima disegnatrice in assoluto di quel Miles Morales creato da Brian Bendis), Bruno Bozzetto e Claudio Sciarrone (PiKappa) erano solo alcuni degli invitati alla kermesse milanese.

Dalla regia mi dicono che questa edizione del Best Movie Comics and Games era già la quarta. Purtroppo io l’ho scoperta come fiera solo l’anno scorso, ma ero già impegnato il weekend in cui si sarebbe tenuta, quindi per quest’anno mi sono tenuto libero. E a conti fatti, devo dire, ho fatto molto bene.

Questa può essere definita una vera fiera dedicata al fumetto, ai film e ai giochi a mio avviso, probabilmente perché pensata meglio rispetto ad altri eventi simili. Non c’è un elemento che predomina sugli altri, ma sono ben rappresentati tutti e tre pur rimanendo sufficientemente distinti all’interno degli spazi della fiera.

Non aspettatevi un gran numero di bancarelle dove fare “affari da fiera”, sebbene ovviamente c’è spazio anche per quelli. Pensate piuttosto a partecipare ai panel, a chiacchierare con gli ospiti, a vedere un film in anteprima. Insomma, se non vi piacciono le fiere di settore troppo grandi, ma volete comunque provare l’ebbrezza di partecipare a una di queste, Best Movie Comics and Games è esattamente quello che fa per voi.

Piccolo aneddoto personale: abito nello stesso comune di Claudio Sciarrone, e questo è probabilmente il secondo posto più vicino a casa dove ci siamo incontrati. In paese? Mai.

Molto probabilmente, e qui lo dico, potrebbe diventare la mia fiera del fumetto preferita, se dovesse andare avanti così.

Si ringrazia Studio Sottocorno per l’accredito alla fiera.

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