Nintendo è l’unica casa produttrice di console videoludiche a utilizzare prodotti Nvidia come componenti per la sua console di ultima generazione, Nintendo Switch.
Come è ormai noto da tempo la console ibrida Nintendo monta infatti un SoC Tegra, sviluppato dalla casa americana, e la soluzione sembra essere risultata più che valida (nonostante qualche piccolo intoppo a causa di un exploit che permetterebbe l’hackeraggio della console).
Un SoC, acronimo di “System-on-a-Chip”, è un circuito integrato che contiene un intero sistema su un unico chip: nello specifico Tegra svolge, per Nintendo Switch, le funzioni di CPU, RAM, unità grafica e controllore di memoria.
Finora non è stato possibile determinare quanto Nvidia abbia guadagnato da questa partnership con Nintendo, ma recentemente è stato rilasciato il report finanziario per l’anno fiscale 2018, cosa che ha permesso al sito Gearnuke di effettuare una stima dei guadagni generati dalla vendita di componenti hardware contenute in Nintendo Switch.
Nel report gli introiti generati da Nintendo Switch sono sommati a quelli generati dalla vendita di componenti hardware per automobili, per un totale di 1.53 miliardi di dollari. È anche specificato che il comparto automobilistico da solo ha generato un guadagno pari a 558 milioni di dollari, per cui sottraendo alla precedente cifra arriviamo a 972 milioni di dollari per il solo hardware destinato alla console Nintendo.
Il motivo del perché le due voci siano considerate insieme nel report fiscale è presto detto: l’Nvidia Tegra inserito nella console è infatti un derivato dello sviluppo di SoC per automobili e sistemi integrati.
Il numero di Nintendo Switch vendute nell’anno fiscale 2018 è pari a 17.79 milioni di unità, quindi una rapida divisione permette di calcolare quanto Nvidia metta nelle sue casse con la vendita di ogni singola Switch: all’incirca 55$ per unità venduta.
Cosa ne pensate di questi numeri? La partnership reggerà anche in futuro? Questi soldi, verranno reinvestiti nel comparto R&D per trovare una soluzione al bug hardware tanto amato dagli hacker? Vedremo nuovi modelli di Switch montare SoC più avanzati? Fatecelo sapere nei commenti qua sotto.
Classe 1994, nintendaro dalla nascita. Ha quasi finito l’album delle figurine Pokémon uscito nel lontano 1999, e da allora è alla ricerca del Mew mancante. Ha iniziato a giocare a Pokémon con Oro quando ormai era già uscito Cristallo, ma da allora non si perde un’uscita della saga. Odia scrivere bio abbastanza sarcastiche in due righe.