Pokémon Scarlatto e Violetto sono stati il lancio migliore di sempre per Nintendo

Chi segue Pokémon da anni non è stato minimamente stupito dal traguardo annunciato oggi: Pokémon Scarlatto e Violetto sono stati il miglior lancio di sempre per un videogioco Nintendo, piazzando dieci milioni di copie in appena tre giorni. Nessuno stupore dopo Pokémon Spada e Scudo, che compiendo un’impresa impensabile ai più hanno scalzato quest’anno Oro e Argento risultando la seconda accoppiata della serie più venduta di sempre, dietro solo ai titoli di prima generazione. Pokémon, a livello di vendite, sta bene come non mai.

Un risultato che Nintendo ha annunciato non senza una certa soddisfazione, soprattutto dopo la valanga di critiche piovute dal lancio della nona generazione lo scorso venerdì, su tutte relative ai glitch ampiamente diffusi e le performance non all’altezza di un titolo di punta Nintendo. Due questioni molto delicate, affrontate anche dalla stampa non specializzata come nel caso di Forbes, che non sembrano aver minimamente intaccato l’appeal dei giochi: mai nella storia ormai quarantennale di Nintendo come produttore di videogiochi si era registrato un risultato del genere, non col primissimo Super Mario, non con i titoli più popolari per Wii come Wii Sports, né con alcun altro gioco Pokémon passato.

È ancora molto presto per poter dire se questo esordio roboante permetterà a Pokémon Scarlatto e Violetto di bissare il successo dei predecessori Spada e Scudo, magari superando addirittura i capostipiti Rosso, Blu e Verde: il dato più significato è comunque che in appena tre giorni Scarlatto e Violetto abbiano venduto circa 2/3 delle copie vendute in totale da Pokémon Nero e Bianco (15.64 milioni di copie), un fatto da non prendere alla leggera per gli appassionati di lungo corso. Né che, sempre in tre giorni, Pokémon Scarlatto e Violetto abbiano quasi raggiunto le vendite totali di Oro HeartGold e Argento SoulSilver, fermi a 12.73 milioni di copie.

Il successo di Switch, che ha appena raggiunto le 114 milioni di unità sul mercato, è sicuramente complice, ma non fattore decisivo: le avventure per Nintendo DS avevano avuto risultati relativamente più modesti su una console ben più venduta, con le sue 154 milioni di unità. La constatazione da farsi, quindi, è che Pokémon sta azzeccando la campagna marketing prima ancora che lo sviluppo dei suoi titoli: una strategia che sta premiando il brand nonostante critiche sempre più difficili da sminuire. Vedremo tra qualche mese se il giudizio popolare sarà più lusinghiero, come lo è stato per Leggende Arceus.