Anticipato giusto due giorni fa sul canale Twitter ufficiale, oggi si è tenuto il Monster Hunter Digital Event, una presentazione online di circa venti minuti tutta dedicata al nuovo gioco in arrivo, Monster Hunter Rise. Si terrà anche un’altra presentazione, stavolta tutta dedicata al gameplay, in nottata.
https://twitter.com/monsterhunter/status/1346365865038651398
Ecci qui il link alla presentazione:
Il nuovo titolo Monster Hunter Rise era stato svelato durante il Nintendo Direct Mini di settembre, a cui era seguito un video tutta dedicata alla saga (potete trovarla qui). La presentazione di oggi invece si è tenuta sul canale Twitch ufficiale e dopo un primo nuovo trailer ha mostrato nel dettaglio le feature del gioco: nuove locations, nuovi (e vecchi) mostri (ad esempio il Goss Harag, che crea lame di ghiaccio grazie al suo respiro, il già visto Great Baggi, che rilascia una tossina capace di addormentare, o Magnamalo, il mostro clou del titolo)… ma soprattutto la nuova meccanica: grazie ai Wirebug avremo la capacità di cavalcare alcuni mostri e sfruttarli per combattere altri mostri.
Infine vengono presentati anche molti dei personaggi che incontreremo al villaggio, insieme a varie strutture utili per l’avanzamento del proprio equipaggiamento e allenamento. Ma soprattutto viene rivelata la data di uscita: 26 marzo 2021. Il titolo uscirà in versione standard e deluxe, che includerà anche i DLC previsti per il gioco. Non solo: anche tree amiibo a tema verranno rilasciati il giorno dell’uscita.
Non è finita: è in arrivo una demo gratuita, che permetterà di provare tutte le nuove feature del titolo, in modalità singola, co-op locale e online. Sarà disponibile solo da domani fino al 1 febbraio sul Nintendo eShop. Per vedere il gameplay, invece, toccherà aspettare 00:30 ora italiana (qui l’annuncio).
Che ne dite? Vi intriga questa nuova meccanica? Proverete la demo? Fateci sapere la vostra, come sempre, nei commenti.
Classe 1994, universitaria disperata, Pokéfan dal lontano 2003 e da Rubino. Appassionata di storie (che siano libri, serie tv, mitologia o giochi di ruolo), le piace scrivere di ciò che la appassiona, e la sintesi non è certo il suo dono.