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Nelle ultime ore su internet sta furoreggiando una teoria sempre più fattibile: la Fondazione Æther nasconde qualcosa di scomodo e Acromio, personaggio introdotto con Nero 2 e Bianco 2, potrebbe avere un legame con l’organizzazione. Cerchiamo di capirne di più.

Partiamo con una premessa: XY hanno aperto una nuova strada nella saga di Pokémon, portandoci in un mondo in cui esistono le Mega Evoluzioni. Il fatto che da XY in poi ci si trovasse in una nuova continuity trova conferma alla fine dell’Episodio Delta in Rubino Omega e Zaffiro Alpha: Lyris, la misteriosa allenatrice che aveva convinto Max/Ivan a risvegliare le mascotte dei due giochi, ci rivela che potrebbe esistere un mondo in cui Hoenn è identica a quella di ORAS, ma senza Mega Evoluzioni. Bingo.

Chiarito questo, l’universo di XY non getta ovviamente alle ortiche tutto quanto accaduto durante le cinque generazioni precedenti. Numerosi personaggi e luoghi sono stati citati dal 2013 ad oggi, dandoci conferma che la presenza delle Mega sia l’unica grande differenza. E tra i personaggi citati, nello specifico in XY, ne troviamo uno molto interessente…

Proprio lui, lo stesso Acromio che in Nero 2 e Bianco 2 capeggiava il Team Plasma orfano di N e ci illustrava le sue intriganti teorie sul “tirar fuori il vero potenziale dei Pokémon”. Nel corso del gioco scopriamo infatti che l’oggetto delle sue ricerche è trovare il modo in cui poter far emerge la forza nascosta nei mostriciattoli, arrivandosi a chiedere se “è sufficiente il legame con il loro Allenatore? O esistono un altro modo, completamente diverso?”. A distanza di quattro anni non è difficile pensare a cosa si stesse riferendo.

Ma non solo. Sole e Luna ci fanno scoprire un nuovo modo per far emergere il potenziale nascosto dei Pokémon, in maniera ancora più trasversale di quanto pensato fino ad allora: le Mosse Z, qualcosa di incredibilmente democratico che permette a un Dragonite così come a un Rattata di poter sferrare un attacco di potenza incredibile. Tutto questo grazie all’interazione tra Allenatore e Pokémon. E, guarda caso, tutto questo calza a pennello con certe parole di Acromio.

Nello specifico, sulla Fregata Plasma, sentiamo queste frasi: “What I desire is to bring out the entirety in Pokémon potential! If I can accomplish that, I don’t care what it takes! If it means the strength must be brought out by the interactions between Pokémon and Trainers, then so be it! If it means you have to use a merciless approach, like Team Plasma’s, and force out all of the Pokémon’s power, then so be it!“. Per chi non mastica l’inglese, e riassunto in poche parole, il proposito di far emergere il vero potenziale dei Pokémon è così forte in Acromio che anche i mezzi più violenti e spietati sono validi in nome della ricerca scientifica.

Ma se la storia avesse preso un’altra piega nel mondo di XY? Se i Bracciali Z fossero un prodotto della sua ricerca, prestata ad organizzazioni (anche solo all’apparenza) più oneste?

Prima di passare alla Fondazione Æther, infatti, è doveroso far notare un altro paio di dettagli che potrebbero far pensare al ritorno del misterioso Acromio.

Proprio Rotom Dex ci permette di fare qualcosa, parlare con i Pokémon, che Acromio si auspicava quattro anni fa. Ma non finisce qui: se andate ad affrontarlo di nuovo sulla Fregata Plasma, proprio Rotom sarà tra i suoi Pokémon in squadra. Non vi basta? Ecco qualcosa che potrebbe fugare gli ultimi dubbi.

Lo screenshot arriva direttamente dalla sequenza iniziale di Nero 2 e Bianco 2. Per quanto si possa pensare che a questo punto si stia tirando la corda, non è la prima volta che vengono lasciati dettagli di giochi futuri in titoli precedenti. Ricordate le Parco Ball di Diamante e Perla, coi colori di Oro, Argento e Cristallo? Senza contare che, a questo punto, sembra abbastanza chiaro un dettaglio: dalla V generazione si sono gettate le basi per un nuovo ciclo nella storia di Pokémon, pienamente esplorato a partire dalla VI. I dettagli li discuterò in un altro articolo, ma credo di aver fornito finora abbastanza spunti di riflessione sull’argomento.

Passiamo ora alla seconda parte di questa teoria. ossia quella sulle intenzioni non del tutto limpide della Fondazione Æther. Fin dai primi tempi in cui il Team Skull, ad oggi il Team malvagio ufficiale, si è fatto vedere qualcosa non è tornato nella mente di molti: se nelle generazioni precedenti i cattivi avevano da subito intenti ben precisi e sempre di ampio respiro (dominare una regione, desertificare il mondo, genocidi di massa e via discorrendo), la gang capitanata da Guzman è sempre sembrata poco più di questo: una gang. E parlando di Guzman, troviamo qualcosa di atipico nel suo character design, a partire da un’aria relativamente poco “maestosa”. Ma farò parlare un’immagine per me.

Come potete vedere le ultime generazioni hanno la costante (ma se vogliamo valida anche da prima) di presentare il capo dei cattivi con aria imponente, decisa, in una parola maestosa. Insieme a Guzman anche N sarebbe un’eccezione, ma nel momento in cui ci ricordiamo che era Ghetsis a tirare per davvero le fila del Team Plasma, i nostri sospetti cominciano ad assumere una forma più definita. Tra l’altro per quale ragione Guzman ha quella posa, quasi a offrirci la sua mano, con le ginocchia piegate e una posa in generale fin troppo rilassata? Potremmo pensare a un cambio nella direzione artistica, al voler provare un nuovo modo di proporre antagonisti, rendendoli meno espliciti e malevoli del solito. Oppure…
Oppure potrebbero averci presentato ieri il vero Team malvagio sperando di non essere stati troppo espliciti. Ma guardiamo bene le loro posizioni e la scelta dei personaggi ritratti: da destra abbiamo le reclute, i comandanti, e il leader… Vicio è esplicitamente definitio il vice di Samina, la direttrice. Qualcosa di normale all’interno di una fondazione, ma anche all’interno di un’organizzazione criminale. Senza contare, ricordandoci delle parole sul character design di prima, che Samina rientra alla perfezione nel discorso di “maestoso e inflessibile” fatto poco fa. Inoltre Vicio ha una vaga somiglianza con Plutinio, uno dei quattro comandanti del Team Galassia.

Tra i personaggi incontrati ieri troviamo anche Iridio, misterioso ragazzo al soldo del Team Skull. Ed è proprio quest’espressione, “al soldo”, che ci dà da pensare: è davvero dalla parte dei “cattivi”, oppure è scappato dai cattivi, quelli veri? Gli occhi e i capelli sono dello stesso colore di quelli di Samina, la direttrice della Fondazione Æther: non è affatto da escludere che i due siano fratelli. Inoltre Iridio ha con se Tipo Zero, bizzarro Pokémon figlio di un esperimento per cercare di rivaleggiare in forza coi Pokémon di cui si parla nelle leggende. Forse che sia opera della Fondazione, e Iridio abbia voluto salvarlo portandolo con sé? Di sicuro un colpo di scena in cui lo sgangherato Team Skull si rivela in realtà l’unico oppositore della Fondazione è da leccarsi i baffi, oltre a dare ancora più senso a questa lunga serie di intrecci.

Non ultimo, il discorso sulle Ultracreature: pur non sapendo nulla su di loro, ci è noto che è proprio la Fondazione Æther ad occuparsi del loro studio, ed è proprio all’interno dei suoi edifici che vediamo per la prima volta un’esponente di questa bizzarra specie: potrebbero essere coinvolti direttamente nella loro esistenza? Forse si è cercato, magari proprio sotto direttive di Acromio, di spingere oltre ogni limite il legame tra umani e Pokémon?

Vi lascio con un’immagine che ormai hanno visto tutti, ma che dovrebbe darci ancor di più da pensare:

Buona parte della teoria relativa ad Acromio è da attribuire a /vp/, la sezione di 4chan dedicata ai Pokémon. Complimenti a loro per aver trovato, lesti come segugi, una serie di indizi da far girare la testa.
E voi che ne pensate? Acromio potrebbe tornare? La fondazione Æther nasconde qualcosa? Fatecelo sapere qui e su Facebook, siamo curiosi quanto voi.