Cadence of Hyrule – Crypt of the Necrodancer featuring The Legend of Zelda è un nuovo gioco edito da Brace Yourself Games, sequel di Crypt of the Necrodancer e crossover con la saga di The Legend of Zelda.
Annunciato durante un Nindies Showcase a marzo e uscito da pochi giorni, il gioco presenta un gameplay abbastanza particolare: è un GDR la cui mappa di gioco, creata randomicamente, va esplorata a ritmo di musica, creando così una commistione unica fra i generi GDR, roguelike e rhythm-game.
In questa guida e nelle successive, andremo a analizzare aluni punti di Cadence of Hyrule, iniziando (in questo pezzo) dai personaggi.
Le armi leggendarie dei personaggi verranno analizzate più nel dettaglio (anche per evitare spoiler di sorta, soprattutto per dove trovarle) nella prossima guida, dedicata esclusivamente alle armi. In questo articolo mi limiterò a un mero confronto a livello di utilità. Senza entrare troppo nei dettagli, le armi “base” comuni a tutti i personaggi funzionano in questo modo: daghe e pugnali sono identici, e attaccano solo il nemico di fronte e adiacente al personaggio; gli spadoni possono attaccare anche i nemici adiacenti alla casella di fronte (quindi in diagonale rispetto al personaggio); le lance attaccano nuovamente il nemico di fronte, ma hanno il vantaggio di avere un raggio di due caselle, quindi possono colpire anche a distanza; i mazzafrusti invece hanno raggio 1, colpiscono un solo nemico ma possono colpire “a L”, quindi possono bersagliare anche un nemico che si trova sulla diagonale.
La scelta iniziale
Il gioco si apre con un brevissimo tutorial in cui si interpreta Cadence, la protagonista di Crypt of the Necrodancer, al termine del quale si dovrà scegliere se andare a svegliare Link oppure la principessa Zelda, così da usare uno dei due come personaggio iniziale (Cadence non sarà più utilizzabile, anche se solo temporaneamente). Il personaggio non selezionato potrà essere sbloccato in seguito, insieme ad altri due (ovviamente Cadence e… una simpatica sorpresa), nell’ordine che si preferisce.
Link, il prescelto dalla Dea
Nome: Link
Razza: Hylian
Professione: Eroe del vento, eroe del tempo, cavaliere di Hyrule, possessore della Triforza del Coraggio
Prima apparizione: Zelda no Densetsu (1986, Giappone) – The Legend of Zelda (1987, mondo)
Descrizione: Link è uno dei due personaggi con cui è possibile iniziare ad esplorare Hyrule e, a mio avviso, il più facile dei due da utilizzare. L’accesso agli scudi lo rende più “maneggevole” di Zelda, permettendogli di potersi muovere sulla difensiva fin dall’inizio. Inoltre avrà accesso, verso la fine del gioco, a entrambe le armi a mio parere più potenti dell’intero gioco, a differenza degli altri personaggi che ne potranno usare una sola (in quanto Link può usare la spada lunga leggendaria, in aggiunta allo spadone, utilizzabile anche dagli altri personaggi). L’accesso alle spade lunghe lo rende anche molto pericoloso quando circondato: rinunciando all’utilizzo dello scudo, può sfoderare un’arma lunga due quadretti (similmente alle lance) che può roteare attorno a sé per fare piazza pulita dei nemici.
Come sbloccare Link: Link è uno dei due personaggi (insieme alla principessa Zelda) con cui è possibile iniziare: potrà essere selezionato entrando nel cerchio di sinistra al termine del tutorial con Cadence, iniziando il gioco dalla zona Casa di Link. Altrimenti, se avete scelto Zelda come personaggio iniziale, Link sarà sbloccabile raggiungendo il Villaggio Calbarico. Si troverà, addormentato, nella capanna di legno a nord del villaggio. Per svegliarlo bisognerà entrare nel mini-dungeon che si trova alla destra della capanna, nascosto sotto una delle tombe del cimitero.
Lì dentro si dovrà sconfiggere un miniboss con le sembianze di Link Oscuro. Sconfitto, lascerà cadere la Pozione di ibisco, necessaria per svegliare il nostro eroe in verde.
Armi e abilità: Link può usare come armi primarie daghe, spadoni, lance, mazzafrusti e come armi esclusive le spade lunghe.
Premendo il tasto R ha accesso allo Scudo piccolo e ai suoi potenziamenti, soprattutto lo Scudo antivento (utile soprattutto nel – e per accedere al – labirinto del Monte Morte, se la mappa di gioco viene generata con il solo accesso da sud) e la Tecnica scudo, che permette di attaccare anche rimanendo con lo scudo alzato. Come già detto, Link può anche muoversi parando, tecnica utile per rispedire al mittente i colpi a distanza dei nemici.
Premendo il tasto L sfodererà invece il suo iconico Attacco rotante, che colpirà i nemici in un’area circolare intorno a Link.
Zelda, la reincarnazione della Dea
Nome: Zelda
Razza: Hylian – reincarnazione di una divinità
Professione: Principessa di Hyrule, settimo saggio, reincarnazione della dea Hylia, posseditrice della Triforza della Saggezza
Prima apparizione: Zelda no Densetsu (1986, Giappone) – The Legend of Zelda (1987, mondo)
Descrizione: La principessa Zelda, a mio avviso, tra i due personaggi iniziali è il più complesso con cui iniziare: non sto dicendo che sia impossibile giocarci, ma nel primo gameplay ho racimolato 26 game over di fila con una media di uno ogni 8 minuti circa, contro i 12 totali della seconda partita che ho completato, iniziando però con Link.
La difficoltà di usare Zelda sta nel fatto che la sua abilità difensiva, l’Amore di Nayru, non è così dinamica come lo scudo di Link e Cadence, mentre il potenziamento Tecnica scudo non si rivela poi così tanto utile, in quanto permette solamente di usare la tecnica per più turni successivi; inoltre la tecnica è (a mio avviso) più difficile da usare per riflettere i colpi dei nemici (come i semi Deku o le magie dei Wizzrobe).
La sua arma leggendaria esclusiva (lo stocco leggendario) poi risulta inferiore non solo allo spadone leggendario (che può usare), ma anche ai normali spadoni, in quanto nonostante abbia la medesima area di attacco di uno spadone infligge danno pieno solo al nemico di fronte.
Come sbloccare Zelda: Zelda è l’altro personaggio con cui è possibile iniziare; sarà possibile ottenerla entrando nel cerchio di destra al termine del tutorial con Cadence, iniziando il gioco da un’area del Castello di Hyrule altrimenti non sempre raggiungibile. Come nel caso di Link, in alternativa la principessa sarà sbloccabile raggiungendo il Villaggio Calbarico e svolgendo le medesime azioni. L’unica differenza è che il miniboss da affrontare sarà una Zelda Oscura.
Armi e abilità: Zelda può usare come armi primarie pugnali, spadoni, lance, mazzafrusti e come armi esclusive gli stocchi.
Premendo il tasto R si potrà usare l’Amore di Nayru, una tecnica difensiva che, a differenza dello scudo di Link e Cadence, può proteggere anche da colpi laterali o alle spalle ma, come già detto prima, a mio avviso più complessa da padroneggiare rispetto allo scudo, e senza potenziamenti (ad eccezione della già menzionata Tecnica scudo che serve giusto a rendere l’Amore di Nayru ancora ancora accettabile).
La tecnica legata al tasto L invece è il Fuoco di Din, una magia di fuoco che genera una palla di fuoco controllabile manualmente con le frecce direzionali e che può essere fatta esplodere a comando o quando sfiora un ostacolo, generando un’esplosione che infligge danni nei quadretti attorno. Un’arma a doppio taglio in certi momenti, perché se si controlla la sfera magica Zelda rimarrà immobile e suscettibile agli attacchi dei nemici.
Cadence, l’avventuriera
Nome: Cadence
Razza: Umana
Professione: esploratrice, maledetta dal Necrodancer
Prima apparizione: Crypt of the Necrodancer (2015)
Descrizione: eccoci arrivati a Cadence, la protagonista di Crypt of the Necrodancer. Come utilità e versatilità del personaggio non sarà al livello di Link, ma raggiunge un ottimo secondo posto. Ha il vantaggio di poter usare gli scudi, a differenza di Zelda, ma la sua abilità offensiva non garantisce il medesimo crowd control dell’Attacco rotante di Link (sebbene sia comunque più vantaggiosa del Fuoco di Din). Inoltre la sua arma esclusiva, la superpala, è molto particolare: funziona pressappoco come uno spadone per quanto riguarda il range dell’arma, ma ha il vantaggio di poter scavare i muri adiacenti (e la versione leggendaria potenzia il suo danno in base a quante caselle vengono scavate durante l’attacco).
Come sbloccare Cadence: Il procedimento per sbloccare Cadence è quello (relativamente) più semplice: nelle aree esterne dei primi quattro dungeon (Monte Morte, Lago Hylia, Bosco Perduto, Deserto Gerudo) si trovano quattro grotte con all’interno Cadence, che fornisce di volta in volta al giocatore alcuni potenziamenti. Non è importante l’ordine di scoperta di queste quattro grotte, in quanto l’avventuriera si unirà alla squadra in automatico la quarta volta che la troverete in una partita iniziata scegliendo Zelda, la quinta volta in una partita iniziata scegliendo Link (in quanto Cadence appare, in questo caso, anche in una grotta presente nell’area della Casa di Link per consegnare al giocatore una pala).
Armi e abilità: Cadence può usare come armi primarie pugnali, spadoni, lance, mazzafrusti e come armi esclusive le superpale.
Premendo il tasto R avrà accesso allo Scudo piccolo e ai suoi potenziamenti, esattamente come Link, con tutti i vantaggi già visti prima.
Premendo il tasto L utilizzerà il Colpo di pala, un colpo che permette di infliggere danni in un’area 2×3 di fronte al personaggio e contemporaneamente scavare eventuali muri presenti nell’area d’attacco. Utile perché può colpire nemici in seconda fila, ma ha lo svantaggio di non poter colpire i nemici alle spalle o ai fianchi di Cadence.
Yves, il… Deku eroe?!?
Nome: Yves
Razza: Cespuglio Deku
Professione: cespuglio, aspirante eroe
Prima apparizione: Cadence of Hyrule – Crypt of the Necrodancer featuring The Legend of Zelda (2019)
Descrizione: Ed eccoci giunti all’ultimo personaggio sbloccabile, il piccolo Yves. Se Zelda era, per me, la modalità difficile, Yves è senza ombra di dubbio la modalità incubo: essendo un Cespuglio Deku, il nostro amico non ha mani e quindi non può usare quasi alcuna arma secondaria, ad eccezione di ampolle e bombe e non è in grado di usare alcuna arma primaria. Inoltre ha un solo cuore, anche nel caso in cui abbiate collezionato tutti i Portacuori e i Frammenti di cuore del gioco. Se cercate una sfida, Yves è il personaggio che fa per voi.
Come sbloccare Yves: se pensavate di poter iniziare ad usare Yves fin da subito, dovrete purtroppo rivedere le vostre priorità: anche se può potenzialmente essere sbloccato già come secondo personaggio, è però più probabile che sia l’ultimo che otterrete. Per sbloccarlo, infatti, è necessario possedere almeno venti semi Deku, ottenibili sconfiggendo i Cespugli Deku sparsi per la mappa di gioco. Quando avrete raccolto i venti semi, dovrete dirigervi nel Bosco Perduto, per la precisione la seconda schermata del bosco, quella con la casupola.
Entrateci e troverete Yves con una vecchia conoscenza, Tingle, in preda a un sonno profondo (sembra che stiano davvero dormendo tutti, in questa Hyrule… tutta colpa di Oktavo, il cattivo del gioco).
Sul lato destro della stanza potrete vedere un puzzle musicale. Per risolverlo, bisognerà far rotolare il masso che si trova nell’area alta della stanza sopra agli interruttori a nota seguendo il tempo della musica. Fatto ciò, Tingle si sveglierà e vi donerà il Dispositivo di Tingle. Parlandogli una prima volta, per dieci semi Deku vi raddoppierà la barra dell’energia e coi dieci semi restanti finalmente concederà al suo compagno di stanza l’onore di poter andare in giro per Hyrule come personaggio giocabile per il resto della partita. O almeno, fino alla prossima area di gioco per morire colpito dal primo nemico di passaggio.
Armi e abilità: Come già detto, Yves non ha mani, quindi non potrà usare alcun tipo di arma primaria (quindi non esiste nemmeno un’arma speciale esclusiva per lui). Il piccolo cespuglio saltellante non è però indifeso.
Non del tutto, per lo meno, in quanto ha due abilità: premendo il tasto R può infatti usare Tana, che permette ad Yves di rintanarsi sottoterra per evitare i nemici. Peccato che quando è nascosto sottoterra non possa muoversi.
Almeno l’abilità utilizzabile premendo il tasto L, Tiro Deku, non è così inutile: Yves potrà infatti sfruttare la sua appartenenza alla razza dei Cespugli Deku per… esatto, sputare un seme Deku che viaggerà in linea retta finché non colpirà un nemico.
E con questo siamo giunti alla fine della prima guida di Cadence of Hyrule. Appuntamento a breve con la guida alle armi.
Che ne pensate? State giocando a Cadence of Hyrule? Avete già sbloccato Yves? Quale è il vostro personaggio preferito? Fateci sapere la vostra opinione nei commenti qua sotto.
Classe 1994, nintendaro dalla nascita. Ha quasi finito l’album delle figurine Pokémon uscito nel lontano 1999, e da allora è alla ricerca del Mew mancante. Ha iniziato a giocare a Pokémon con Oro quando ormai era già uscito Cristallo, ma da allora non si perde un’uscita della saga. Odia scrivere bio abbastanza sarcastiche in due righe.