Sul canale Youtube ufficiale giapponese è uscito un nuovo trailer di Pokémon Mystery Dungeon: Squadra di Soccorso DX, seguito a ruota da una versione ridotta sul canale Pokémon inglese. Il trailer non mostra quasi niente di nuovo per chi ha giocato i titoli originali, e si concentra su personaggi ben noti ai videogiocatori di vecchia data e su normalissime scene di gioco. Potete vedere il trailer anche sul canale italiano, qui.
Regirock è uno dei pochi Pokémon mostrati in questo trailer che non si erano ancora visti.
Insieme a Regirock, vengono mostrati anche Ninetales, Zapdos, Groudon, Whiscash, Skarmory e Kyogre, oltre a MegaCharizard X e le squadre di Alakazam, Gengar e Shiftry. Nelle scene di gioco si notano, però, anche Lucario (già visto nel trailer precedente) e Weavile, entrambi Pokémon di quarta generazione che erano quindi esclusi dai giochi originali: gli unici riferimenti a questi Pokémon nei vecchi Mystery Dungeon Squadra Rossa e Squadra Blu, infatti, erano il rango Lucario, ovvero l’onorificenza massima per una squadra di soccorso, e una piccola statua di Weavile da mettere fuori dalla base. Sta di fatto che questi Pokémon erano comunque impossibili da reclutare o sconfiggere, proprio perché erano solo stati annunciati in vista di Pokémon Diamante e Perla. Vedremo anche Pokémon di altre generazioni o saranno le uniche eccezioni? Per ora non ci è dato saperlo.
Nella mappa del mondo, forse l’unica cosa originale di questo trailer, possiamo chiaramente distinguere i nostri dungeon preferiti: Monte Vampa, Monte Surgelo, Caverna Drago, Rudere Sepolto… siete pronti a tornare all’avventura?
Insomma, Pokémon Mystery Dungeon: Squadra di Soccorso DX è ormai alle porte e noi non ci faremo cogliere impreparati. Voi cosa ne pensate? Comprerete questo remake o preferite tenere i vostri soldi per i DLC di Pokémon Spada e Scudo? Ci saranno differenze rispetto ai titoli originali? Fateci sapere la vostra opinione.
Sì ok tu sei cinturanera però io sono un ’97 con ben pochi interessi nella vita e non esattamente contento di respirare. Sfogo la mia rabbia repressa contro Alola e Hidetaka Miyazaki.