Ormai mi conoscete, ho un discreto interesse riguardo diversi argomenti correlati al mondo videoludico che sono incredibilmente di nicchia, molto tecnici o in generale sconosciuti ai più (qua, qua e qua potete trovare tre differenti esempi di cosa sto dicendo, e vi posso assicurare che ci sono almeno un paio di bozze che non vedranno mai la luce che trattano argomenti simili). Ed è per questo che quando ho letto questa notizia, che parlava di una cosa di cui fino ad ora non avevo alcuna idea esistesse, ho colto la palla al balzo per approfondire l’argomento. Sì, si parla di The Legend of Zelda. Sì, si parla di Ocarina of Time. Sì, sarebbe anche ora di smettere di parlarne.
Durante gli anni Novanta, Nintendo aveva stretto partnership commerciali con diverse società di aerotrasporti (sì, inclusa Alitalia) e di alberghi per fornire dei sistemi di intrattenimento a pagamento consistenti in versioni speciali delle proprie console e titoli di punta. Uno di questi, agli inizi degli anni Duemila, era proprio The Legend of Zelda: Ocarina of Time, in una speciale versione del gioco che iniziava con un Link già adulto nella Piana di Hyrule. Questa versione sembrava apparentemente persa per sempre (così come buona parte degli altri titoli offerti col servizio a pagamento), se non che un paio di giorni fa Forest of Illusion, un team dedicato alla preservazione dei videogiochi, ha rilasciato al pubblico proprio il famigerato titolo della saga di Zelda:
Nintendo partnered with Lodgenet in 1999 to create the Gateway 64 system that allowed guests to play N64 games in hotels. Today we're releasing the Gateway version of Zelda Ocarina of Time, compiled from iQue source.https://t.co/jp5dnt2i25 pic.twitter.com/SauMtrqzLO
— Forest of Illusion (@forestillusion) August 10, 2021
Questa versione, come spiegato dal team, presenta un solo slot di salvataggio e non è possibile salvare il gioco (proprio per via della sua natura originale di titolo noleggiabile ad ore) ed era originariamente pensato per essere giocato su un apposito Nintendo 64 modificato tramite il servizio di noleggio, che all’epoca era chiamato (con ben poca fantasia) Hotel Gateway 64.
Al momento questo sembra essere l’unico titolo del servizio ad essere stato recuperato, ma chissà se in futuro non sarà possibile recuperare piccole perle dimenticate come le versioni esclusive di Dr. Mario e Tetris, oltre che le versioni speciali di altri titoli esistenti, come Majora’s Mask, F-Zero, Donkey Kong 64 e altri.
Cosa ne pensate? Darete una occhiata a questa versione del gioco? Quali titoli sperate vengano recuperati? Fateci sapere la vostra opinione nei commenti qua sotto.
Classe 1994, nintendaro dalla nascita. Ha quasi finito l’album delle figurine Pokémon uscito nel lontano 1999, e da allora è alla ricerca del Mew mancante. Ha iniziato a giocare a Pokémon con Oro quando ormai era già uscito Cristallo, ma da allora non si perde un’uscita della saga. Odia scrivere bio abbastanza sarcastiche in due righe.