Avete letto bene: il primo capitolo di una delle più apprezzate saghe spin off di Pokémon, vale a dire Pokémon Mystery Dungeon, rivede la luce dopo tanti anni con il nuovo titolo Pokémon Mystery Dungeon: Squadra di Soccorso DX, in uscita su Nintendo Switch il 6 marzo di quest’anno. Come un fulmine a ciel sereno, GAME FREAK spara la bomba all’inizio del Pokémon Direct appena conclusosi, dedicando i primi cinque minuti della presentazione a questo remake di Pokémon Mystery Dungeon: Squadra Rossa e Squadra Blu, quando nessuno se lo aspettava.
Il gioco non sarà più diviso in due versioni, come nei titoli originali, Squadra Rossa per Game Boy Advance e Squadra Blu per Nintendo DS.
L’avventura di Mystery Dungeon iniziò nel lontano 2005, quando uscirono i già citati Squadra Rossa e Squadra Blu. Il gioco, che proponeva un gameplay completamente diverso dai titoli principali, ottenne subito un grande successo, che spinse la casa videoludica Chunsoft (divenuta Spike Chunsoft nel 2012) a creare altri due titoli nel 2007, Esploratori del Tempo e dell’Oscurità, entrambi per Nintendo DS. Nel 2009 il cerchio della quarta generazione si chiuse con Esploratori del Cielo, una sorta di terza versione dei titoli precedenti. Tre anni dopo, quando la saga principale era ormai pronta ad addentrarsi nella regione di Kalos, esce Pokémon Mystery Dungeon: I Portali sull’Infinito, includendo anche i Pokémon di quinta generazione e portando la serie su Nintendo 3DS. Il gioco, però, non ottiene il successo sperato e, nel 2015, la saga si chiuse con Pokémon Super Mystery Dungeon. Tutto sembrava ormai un bel ricordo di altri tempi, fino a quando, proprio oggi, è arrivata la bomba: ci trasformeremo in Pokémon un’altra volta. E chissà, magari non sarà l’ultima.
Come possiamo vedere dalla foto qui sopra, Pokémon Super Mystery Dungeon aveva anche introdotto le mega evoluzioni.
Sul gioco in sé ancora non si sa molto: non è dato ancora sapere né se rispetto all’originale ci sarà una nuova storia, né se saranno implementati nuovi Pokémon. L’unica cosa che si può evincere dal trailer è che saranno presenti le megaevoluzioni: nel corto video mostrato oggi, infatti, si vede chiaramente un Charizard megaevolversi.
Il sito ufficiale, però, si lascia sfuggire qualche dettaglio in più: rispetto all’originale saranno implementate nuovi funzioni, tra cui l’esplorazione automatica (che dovrebbe facilitare l’esplorazione, e che è programmata per disattivarsi nei pressi dei nemici) e la selezione automatica delle mosse (premendo il pulsante A il gioco utilizza automaticamente la mossa più adatta all’avversario che si sta affrontando); non solo, si potranno portare con sé nei dungeon fino a otto Pokémon compagni e, nel caso di un KO, si potrà richiedere aiuto ad altre Squadre di Soccorso (e riprendere quindi l’esplorazione). Nel frattempo, sul Nintendo eShop è già disponibile la demo gratuita.
E voi cosa ne pensate? Vi aspettavate un nuovo Mystery Dungeon? Lo comprerete? Fatecelo sapere nei commenti.
Sì ok tu sei cinturanera però io sono un ’97 con ben pochi interessi nella vita e non esattamente contento di respirare. Sfogo la mia rabbia repressa contro Alola e Hidetaka Miyazaki.