È appena andato in onda il primo Nintendo Direct Mini Partner Showcase, un Nintendo Direct dedicato esclusivamente a titoli di terze parti in arrivo su Nintendo Switch. Pochi titoli, ma decisamente interessanti, da Cadence of Hyrule a Shin Megami Tensei.
Il Direct Mini si apre proprio con il particolare rhythm game, crossover tra The Legend of Zelda e Crypt of the NecroDancer, uscito circa un anno fa (e coperto da Johto World con alcune guide). È stato infatti annunciato un pacchetto di 3 DLC, il primo dei quali in uscita oggi e gli altri due in arrivo entro ottobre. Il primo contenuto extra conterrà alcuni nuovi personaggi, come Impa e Shadow Link. Il secondo DLC aggiungerà nuove musiche di gioco e il terzo e ultimo conterrà una nuova modalità storia, in cui si interpreterà nientemeno che lo Skull Kid. È stato poi annunciato che a ottobre uscirà una copia fisica del gioco, contenente tutti gli aggiornamenti.
Sì passa poi a un nuovo titolo cross-play e cross-save, uno sparatutto in terza persona chiamato Rogue Company. Ulteriori dettagli verranno rilasciati più tardi sull’account Twitter ufficiale del gioco.
Sì passa poi a WWE 2K Battlegrounds, una versione decisamente cartoonesca e spiritosa dei titoli di wrestling WWE. In arrivo il 18 settembre, con il preordine attivo già oggi su Nintendo eShop.
Ma il piatto forte arriva alla fine: sono infatti in arrivo tra quest’anno e il 2021 due titoli di Atlus, Shin Megami Tensei III Nocturne HD Remaster (remastered del terzo capitolo della saga, uscito in origine 17 anni fa) e Shin Megami Tensei V (in esclusiva assoluta per Nintendo Switch), due titoli ben noti tra i fan della serie e che non hanno di certo bisogno di presentazioni.
Il Direct Mini si chiude con la promessa di nuovi video simili a questo in arrivo durante il resto dell’anno.
Cosa ne pensate? Comprerete i DLC di Cadence of Hyrule? Che ne pensate di Shin Megami Tensei? Che altri titoli sono in programma per Nintendo Switch? Fateci sapere la vostra opinione nei commenti qua sotto.
Classe 1994, nintendaro dalla nascita. Ha quasi finito l’album delle figurine Pokémon uscito nel lontano 1999, e da allora è alla ricerca del Mew mancante. Ha iniziato a giocare a Pokémon con Oro quando ormai era già uscito Cristallo, ma da allora non si perde un’uscita della saga. Odia scrivere bio abbastanza sarcastiche in due righe.