Dopo mesi di speculazioni, o sarebbe meglio dire anni guardando a quando lo ipotizzai per la prima volta, si torna a Kanto, la prima regione di Pokémon, dove tutto è iniziato. E la cosa avverrà su Nintendo Switch, la console ibrida che accoglierà le nuove avventure Pokémon: Let’s Go, Pikachu! e Pokémon: Let’s Go, Eevee!, disponibili a partire dal 16 novembre 2018.
È veramente difficile, a caldo, spiegare di cosa si tratti. Di certo siamo davanti a qualcosa di rivoluzionario, o che almeno ci prova: dal trailer notiamo la possibilità di interagire con Pokémon GO e soprattutto l’introduzione di un multiplayer “classico”, in cui due giocatori possono giocare nello stesso momento, sulla stessa console e nella stessa mappa. Qualcosa senza precedenti nel mondo di Pokémon, perlomeno per quanto riguarda i titoli principali, che sfrutta però appieno le potenzialità di Switch.
Per il resto siamo di fronte, né più né meno, a una riedizione glorificata e squisitamente anni ’10 di due giochi che hanno fatto la storia. O meglio, di uno solo: The Pokémon Company ha confermato che si tratta del remake di Pokémon Giallo, giustificando così l’aspetto del protagonista maschile così simile ad Ash e aprendo la porta a un ritorno di Jessie e James del Team Rocket. Il tutto aggiornato ovviamente alla nostra epoca, e quindi ecco nel trailer grande spazio dedicato all’aspetto più “social” di questi due giochi, dal succitato Pokémon GO al multiplayer dalla grande immediatezza.
In Pokémon: Let’s Go, Pikachu! e Pokémon: Let’s Go, Eevee! sarà inoltre presente una periferica a forma di Poké Ball il cui funzionamento è molto simile al Pokéwalker già visto in Oro HeartGold e Argento SoulSilver. Potremo quindi portare con noi i nostri Pokémon preferiti e “sentirli” (letteralmente, la Ball include un piccolo speaker che riproduce il verso del mostriciattolo) interagire col mondo circostante. E sempre da HeartGold e SoulSilver un altro graditissimo ritorno: quello del Pokémon che ti segue.
La mappa pare estremamente simile a quello della Kanto che conosciamo bene, mentre i Pokémon selvatici appariranno nel mondo di gioco, potendoli catturare “alla Pokémon GO”, usando ossia il joycon della Switch per lanciare la Poké Ball. Le battaglie saranno quindi limitate agli scontri con gli allenatori.
C’è ancora parecchio da scrivere su questi giochi, e di certo i prossimi mesi saranno torridi per i fan, per me e per Johto World. Restate sintonizzati, le novità non mancano.
E voi cosa ne pensate? Vi emoziona l’idea di tornare per la terza volta a Kanto (quinta, se includiamo le capatine nei titoli di Johto), e questa volta sulla console più potente prodotta a oggi da Nintendo?
Sogna un corso universitario per scrivere biografie sagaci in tre righe. Creatore di Johto World, segue Pokémon dal suo arrivo in Italia nel 1999. Ne ha scritto e parlato così tanto negli ultimi due decenni che un sito come questo era una conseguenza inevitabile. Amante di Nintendo in generale, parla spesso di tutt’altro.