Sono passati quasi due anni da quando furono annunciati i Fit di Johto, un raggio di sole in questa valle di lacrime. La linea Pokémon Fit è tutto quello che chiunque ossessionato da Pokémon oscuri e molto poco commerciabili (come Forretress, Magcargo e Claydol) ha sempre sognato: una serie di peluche che rappresenta ogni singolo mostriciattolo esistente, forme alternative incluse. Due anni fa toccava appunto a Johto, illudendo molti di noi che nel 2020 sarebbe stata la volta di Hoenn, per rispettare la cadenza annuale inaugurata dai fit di Kanto nel 2018. Col probabile zampino della pandemia i tempi si sono dilatati, ma l’attesa è finalmente conclusa.
Centoquarantuno i Pokémon che vanno a comporre questa terza serie, includendo così le forme alternative di Deoxys introdotte in Pokémon Smeraldo e quelle di Castform, basate sugli eventi atmosferici. Annunciata lo scorso dicembre e reperibile nei Pokémon Center giapponesi da pochi giorni, questa nuova infornata di Pokémon Fit dona per la prima volta merchandise a Pokémon che non ne hanno praticamente mai avuto, come Cradily, Gorebyss e Nincada. Lasciamo parlare alcune immagini che per chi, come me, stravede per questi pupazzi molto buffi valgono molto più di qualsiasi ipotassi.
E nonostante sia appena arrivata in commercio, non è da escludere che The Pokémon Company voglia recuperare il tempo perduto sulla tabella di marcia rilasciando prima della fine dell’anno i Pokémon Fit dedicati ai mostriciattoli di Sinnoh: i remake, infatti, dopo anni di rumor sembrano essere un’eventualità sempre più concreta e imminente. Per quanto riguarda recuperarli, invece, sarà necessario per forza di cose rivolgersi a internet: le serie precedenti non sono mai arrivate in Europa, fermandosi dall’altra parte dell’Atlantico dove sono state vendute col nome di Sitting Cuties, e quasi certamente la medesima sorte toccherà anche all’armata di Hoenn. Peccato, ma la vita e i dissanguamenti del portafoglio trovano sempre una strada. Il prezzo si aggira sui 15€ circa per ogni peluche.
Sogna un corso universitario per scrivere biografie sagaci in tre righe. Creatore di Johto World, segue Pokémon dal suo arrivo in Italia nel 1999. Ne ha scritto e parlato così tanto negli ultimi due decenni che un sito come questo era una conseguenza inevitabile. Amante di Nintendo in generale, parla spesso di tutt’altro.