New Pokémon Snap: un confronto con l’originale

Mele snap

Abbiamo visto, qualche giorno fa, che alcune fortunate redazioni britanniche hanno potuto provare in anteprima New Pokémon Snap, nuovo titolo spin-off della saga Pokémon in uscita a fine mese, sequel dell’originale uscito nel lontano 1999 (2000 per noi europei) su Nintendo 64 e in seguito nel 2007 sulla Virtual Console di Nintendo Wii.
Da quella anteprima, sono uscite delle informazioni molto interessanti (che vi invito a rileggere in caso ve le siate dimenticate), che permettono di capire quanto e come sia cambiato un titolo in 22 anni di assenza.

Foto Snap

Il genere

Iniziamo con il genere di gioco, che non è, ovviamente, cambiato. Sia Pokémon Snap che New Pokémon Snap sono infatti degli sparatutto su rotaia in prima persona, in cui invece di sparare si dovrà fare foto ai Pokémon che popolano i diversi ambienti di gioco. Su rotaia, in quanto il percorso compiuto durante i livelli si ripete sempre uguale, ogni volta che lo si affronta. Ma nel nuovo titolo sembra che ci saranno due twist: prima di tutto, viene data la possibilità di esplorare i vari ambienti di giorno, al tramonto e di notte, cambiando così la luce e i Pokémon che si trovano nei vari livelli; ma soprattutto, cosa più importante, abbiamo ora la possibilità di cambiare percorso nel mezzo dell’esplorazione, tramite una nuova funzione di scan che permetterà anche di interagire con lo scenario, scoprendo così nuove strade o elementi che, spostati, apriranno una nuova via alternativa.

Obiettivi Snap

Obiettivi del gioco

L’originale era un titolo dalle caratteristiche decisamente molto semplici: il Professor Oak affida a Todd Snap, un fotografo Pokémon professionista (che compare non solo nella serie animata, ma anche nel manga di Pokémon La Grande Avventura nell’arco di Smeraldo) il compito di esplorare l’Isola Pokémon a bordo di un mezzo speciale, la ZERO-UNO, scattando foto ai Pokémon per completare così una Relazione Pokémon che servirà al professore per completare i suoi studi sull’isola.
In New Pokémon Snap, invece, il protagonista esplorerà, su ordine del Professor Speculux, l’arcipelago della regione di Lentil per studiare il cosiddetto fenomeno Lumina (su cui avevo già espresso qualche considerazione in un articolo precedente), un fenomeno naturale che fa sì che piante e Pokémon si illuminino misteriosamente.

Aree di gioco Snap
Alcuni degli ambienti esplorabili nei due giochi

L’ambientazione

Nell’originale, l’ambientazione del gioco era come già accennato l’Isola Pokémon, un’isola ormai abbandonata divenuta riserva naturale per i Pokémon allo stato brado (qualcuno ha per caso detto “Hey, ma sembra quello che succede anche in Jurassic Park“?), in cui si esploravano 6 livelli diversi (più uno segreto, ma questo particolare lo approfondiremo più avanti), corrispondenti ad altrettante tipologie di ambiente: la spiaggia (prima area del gioco), un tunnel artificiale contenente i resti di quella che sembra una centrale elettrica, il vulcano (a cui si potrà accedere solo dopo aver fatto esplodere un Electrode nel tunnel), un fiume, una grotta e una valle. In New Pokémon Snap esploreremo invece un arcipelago incontaminato (“Hey, altre isole, proprio come in Jurassic Park!“), che si trova nella regione di Lentil. Al momento abbiamo visto come ambienti una spiaggia, una giungla, una regione desertica e degli ambienti meno inquadrabili, come quella che sembra una baia (in cui è possibile fotografare i Pokémon che nuotano al di sotto della superficie dell’acqua) e delle zone con cascate, fiumi e montagne.

Macchine fotografiche Snap New Snap confronto
Da questo confronto, possiamo vedere come Todd Snap sia un fotografo con una macchina fotografica vera. Il protagonista di New Pokémon Snap, invece, scatterà fotografie da uno smartphone dotato di un obiettivo più lungo di quanto possa essere fisicamente contenuto nel dispositivo.

Fotografie e attrezzatura speciale

Un fotografo che si rispetti non può ovviamente dimenticare la sua macchina fotografica, una reflex con teleobiettivo nel caso di Todd, e una sorta di figlio illegittimo del Nokia Lumia 1020 con un obiettivo magico nel caso del protagonista di New Pokémon Snap.
Ma oltre alla “normale” attrezzatura da fotografo, i due personaggi hanno anche degli altri assi nella manica per scattare la foto perfetta.

Mele snap
Oooooh! Una melaaaaa!

Todd ha a disposizione infatti del Cibo Pokémon a forma di mela che può lanciare ai Pokémon per farli girare, indirizzarli verso qualche elemento dello scenario o (nel caso di Electrode) farli esplodere; delle Palle Fumogene per stordire o far uscire dal loro nascondiglio i Pokémon; il Poké Flauto per svegliare o far danzare i Pokémon.
In New Pokémon Snap tornano il cibo (chiamato finalmente Mela) e uno strumento analogo al Poké Flauto al momento senza un nome ufficiale. In più, le sfere Lumina, che se lanciate ai Pokémon li faranno illuminare e compiere azioni speciali.

Al termine di ogni livello, in entrambi i titoli le foto verranno poi valutate dal professore in base alla composizione dell’immagine, alle dimensioni e alla posizione del Pokémon, con eventuali bonus dati dalle azioni che compie o da altri particolari presenti nella scena.
Nella versione Virtual Console di Pokémon Snap e in New Pokémon Snap è possibile anche salvare su una memoria esterna le foto preferite, così da poterle esportare in seguito. Inoltre, solo nel titolo più recente sarà anche possibile, prima di salvarle, fare edit ulteriori come variare la messa a fuoco o lo zoom, aggiungere effetti e sticker vari, oltre che pubblicarle direttamente in una sorta di social network all’interno del gioco, dove verrà poi valutata dagli altri giocatori con un sistema a stelle. Sì, esattamente come le foto scattate dal Pokédex Rotom in settima generazione, ma con persone vere invece che bot. Credo che dovrei inserire qui un meme a caso sui 7.8 su 10 che verranno usati come inside joke, ma lascerò a voi lettori l’arduo compito di immaginarne uno a vostra scelta.

Pokémon Snap misteri
Un grosso Uovo Pokémon rosso. E Celebi. Gli enigmi erano presenti nel Pokémon Snap originale: sarà così anche nel sequel?

Segreti e misteri

Avevo anticipato qualche paragrafo più indietro che il Pokémon Snap originale possedeva un’area segreta, chiamata Arcobaleno, casa del Pokémon misterioso Mew. Per accedervi, Todd Snap deve prima trovare e fotografare sei immagini Pokémon, ovvero sei oggetti naturali, nascosti nei sei livelli standard del gioco, che ricordano nella forma o nell’aspetto dei Pokémon: tre montagne tondeggianti che ricordano un Dugtrio, una nube tossica ricorda un Koffing, e così via. Solo allora il Professor Oak aprirà la strada verso questo percorso sopra le nuvole che ospita il famoso gattino psichico. Inoltre, in tre dei sei livelli standard, sono presenti tre grandi Uova Pokémon contenenti Articuno, Zapdos e Moltres. Ad eccezione dell’ultimo, che si schiuderà da solo mentre si prosegue nel livello, sarà il giocatore a dover compiere determinate azioni per farli schiudere e così scattare una foto ai restanti uccelli leggendari.
Nel secondo trailer di New Pokémon Snap, pubblicato in occasione del Pokémon Day 2021, vediamo comparire un Celebi nella giungla. Al momento non è noto se il modo per raggiungerlo sarà analogo a quanto visto per Mew o per gli uccelli leggendari nel titolo originale, ma sappiamo dal sito ufficiale che potrebbero apparire altri Pokémon leggendari o misteriosi. Inoltre, resta sempre aperta la questione del fenomeno Lumina, di cui al momento conosciamo decisamente poco.

Pokémon Snap opinioni

Opinioni

Da quando avevo scritto il mio pezzo sulle opinioni riguardo il Pokémon Presents dell’anniversario (già linkato in precedenza, ma che rimetto per comodità qua), le mie opinioni non sono cambiate, ma forse credo sia il caso di espanderle un po’.
Sono curioso di giocare a New Pokémon Snap; trovo però il costo un pochino eccessivo, per lo meno ricordando la lunghezza del titolo originale (che sto rigiocando in questi giorni), anche se alla luce degli sconti temporanei attuati da Amazon e GameStop sono comunque più tentato all’acquisto. Continuo a voler vedere comunque qualche ulteriore informazione in queste settimane che mancano all’uscita, sia sulla questione dei leggendari e misteriosi sia per quanto riguarda i percorsi alternativi anticipati dalle anteprime alla stampa.
L’unica feature del gioco che mi lascia abbastanza indifferente è la questione social, ma probabilmente perché sul mio profilo Instagram ho esattamente 5 foto.

Vi ricordiamo, comunque, che Johto World, insieme a Pokémon Central e altre community partecipa alla #SnapPhotoChallenge, sia su Facebook che su Instagram. I partecipanti potranno ricevere dei gadget esclusivi.

Cosa ne pensate? Avete ancora dei dubbi riguardo al gioco? Ci sono meccaniche che vorreste vedere approfondite da qui all’uscita? Quali misteri sono celati nelle isole di Lentil? Fateci sapere la vostra opinione nei commenti qua sotto.