Shin Megami Tensei V: i personaggi ed i luoghi

Siamo quasi in dirittura di arrivo: Shin Megami Tensei V uscirà esattamente tra una settimana. Il materiale pubblicato sul gioco è parecchio, così come le nostre analisi e speculazioni a riguardo. È però arrivato il momento di mettere sotto la lente d’ingrandimento l’unica componente importante del gioco che fino ad ora abbiamo lasciato da parte: i personaggi che compongono il comparto narrativo del gioco. Se volete un quadro completo delle nostre analisi sugli altri aspetti principali del titolo, vi consigliamo di recuperare gli articoli riguardanti lo sviluppo e le ispirazioni dietro al gioco, l’overworld in cui viaggeremo, il combat system ed altre meccaniche di gioco legate ad esso ed infine un ulteriore articolo recente che copre tutti i numerosi aggiornamenti di ottobre riguardanti il gioco, DLC inclusi. 

L’hype per questo gioco ha raggiunto il suo apice, ma ormai ci siamo.

Al centro di tutto, due protagonisti in uno

Il protagonista

Il personaggio principale dell’opera di Atlus è uno studente al terzo anno delle scuole superiori. Fino al momento degli avvenimenti raccontati nel gioco, egli vive la classica vita ordinaria dello studente giapponese, residente nel dormitorio dell’istituto in cui studia, la Jouin Academy. In seguito ad un incidente, di cui la natura non è ancora conosciuta, si ritroverà in una Tokyo diversa, popolata da demoni.
Per il suo design, Masayuki Doi (designer dei personaggi e dei demoni nuovi o ridisegnati per Shin Megami Tensei V) spiega di aver voluto dare una nota più esterofila e meno vicina all’immaginario e gusto giapponese. Nella stessa intervista dichiara infatti che il rilascio del gioco era inizialmente pensato per il 2020, in modo da allinearsi con le olimpiadi di Tokyo e sfruttare l’attenzione rivolta verso il Giappone: a detta sua, alcuni elementi che indicano questa scelta sono l’utilizzo di un pattern simil-jeans sull’uniforme unito al pattern floreale bianco. Il design di questo personaggio è stato realizzato intorno al 2016. 

Il doppiatore inglese del protagonista (anche in forma di Nahobino) è Casey Mongillo, conosciuto soprattutto per aver doppiato Shinji Ikari in Neon Genesis Evangelion. In questo articolo, presenterò il voice actor solo se è già stato presentato per la lingua inglese, tralasciando le voci in giapponese.

Aogami

Non è ben chiara l’identità di questo personaggio, non proprio definibile come uomo, visto il suo aspetto fisico ma soprattutto la sua capacità di sprigionare poteri sovrannaturali. In un trailer sembrerebbe fuoriuscire dal pavimento di una specie di laboratorio, il che potrebbe far presumere che sia un organismo creato artificialmente. Ciò che più mi ha fatto riflettere su questo personaggio è il fatto che nel corso della campagna trailer si è rivelato sempre più una parte neutra e non schierata, che si affianca al protagonista invitandolo a prendere le sue decisioni senza influenzarlo. Il suo ruolo è quello di supportare la narrativa con dei commenti fuoricampo, benché sia esso stesso parte del Nahobino. Fa anche da guida al giocatore dando istruzioni e dritte durante l’avventura (ad esempio, è lui che narra il tutorial iniziale e spiega cosa siano gli Ascessi, come abbiamo visto dai gameplay rilasciati).

Il doppiatore inglese di Aogami in Shin Megami Tensei V è Daman Mills (Freezer in diversi giochi marcati Dragonball Z, Weiss in Final Fantasy VII Remake: Intergrade e Hamon in Monster Hunter Rise).

Mentre il protagonista è in pericolo di vita, attaccato da alcuni demoni, Aogami si frappone. Propone poi al ragazzo di prendergli la mano, per garantirgli la sopravvivenza. Dopodiché…

Nahobino

…i due personaggi si fondono, dando vita ad un’entità chiamata Nahobino. Questa entità è definita come un qualcosa che non ha un’identità umana, né tanto meno demoniaca, un po’ come il Demi-Fiend (Mezzo-Diavolo, dopo la localizzazione della Remaster) di Shin Megami Tensei III. Quest’ultimo però era classificato con la razza del Diavolo, come altri particolari demoni presenti nel gioco; d’altra parte la parola Nahobino è indicata anche come il nome della razza di appartenenza di questa entità, di cui ad oggi parrebbe essere l’unico esponente tra i demoni ed i personaggi presentati. Viene specificato che si tratta di un’entità proibita e condannata ma non si sa quale sia il riferimento preciso di questo appellativo: da quanto abbiamo visto nei trailer, sono i personaggi apparentemente vicini all’allineamento dell’Ordine come Abdiel e Koshimizu a definirlo in tal modo.
Masayuki Doi afferma che il Nahobino è indicato nella mitologia come il Dio dell’unione. Nel realizzarlo, ha aggiunto delle curve bianche che rappresentano l’ambiente naturale, una simbologia utilizzata nel periodo pre-cristiano in riverenza alla forza primordiale della natura. L’elemento distintivo sono ovviamente i capelli (che nella mitologia originale erano considerati come l’origine del potere trascendente e della forza vitale del Nahobino) di colore blu per rappresentare lo scorrere dell’acqua, e le linee blu sul corpo rappresentano anch’essi il flusso dell’acqua.

Va detto che, in una scena che sembra svolgersi dopo il ritorno dal primo viaggio nel Da’at, il protagonista e Aogami vengono visti uno separato dall’altro. Forse nella Tokyo “reale” i due personaggi che compongono il Nahobino non possono rimanere fusi insieme.

Un paio di studenti particolari

Tao Isonokami

Compagna di classe del protagonista e membro del club di lacrosse della scuola (indossa sempre una felpa turchese appartenente allo stesso club). Un personaggio presentato come premuroso e di buon cuore, si dice che sin da piccola abbia manifestato un “potere spirituale”, una specie di sesto senso. Collabora sin dall’infanzia con l’organizzazione Bethel (di cui parleremo più avanti nell’articolo), dove viene chiamata “la Santa”. Affianca il protagonista quando quest’ultimo si accinge ad entrare nella suddetta organizzazione. Un personaggio quindi molto legato al sacro ed alla santità, probabilmente uno dei rappresentanti del cast che porta verso l’allineamento dell’Ordine.

Jeannie Tirado sarà la doppiatrice per la lingua inglese di questo personaggio (Voce femminile di Byleth in Fire Emblem: Three Houses e Kujou Sara in Genshin Impact).

Ichiro Dazai

Anche lui membro della Jouin Academy, dello stesso anno del protagonista. Ha una personalità molto allegra ed a tratti goffa, il tipico ragazzo che trascura gli studi e che viene malvisto dagli altri studenti. Gli piace condividere dei suoi video online, oltre che fare delle livestream: durante una di queste, nei pressi del Takanawa Tunnel, viene coinvolto in un incidente che comporta la caduta della galleria. Decide poi di entrare anche lui a far parte dell’organizzazione Bethel, entrando nel Demon Summoning Program. Il suo obiettivo è quello di proteggere le persone dai demoni, dimostrando di poter combattere per una giusta causa. Per quanto anche lui sembri un ragazzo dalle intenzioni nobili, potrebbe essere un personaggio che ci porta verso una route neutrale o addirittura Caotica.

Il giovane Stuart Allen è colui che doppia questo personaggio in inglese: non ha mai avuto dei ruoli di particolare rilievo nel mondo dei videogiochi, ma nel mondo dell’entertainment ha doppiato più volte Robin in diverse opere riguardanti Batman.

Una famiglia con tanto di cane

Yuzuru Atsuta

Un amico del protagonista. Responsabile, intelligente ed assertivo, è un membro onorario della Jouin Academy con un forte senso della giustizia. All’inizio della storia, lui ed il protagonista vanno alla ricerca di un ragazzo che sembra essere scomparso nei pressi di un tunnel (si tratterà di Ichiro). Decide di entrare temporaneamente nell’organizzazione Bethel, più precisamente nel “Demon Summoning Program”, per proteggere la sorella Miyazu (che è anche il suo unico membro della famiglia ancora in vita) e la pace della città intera. Grazie a questo programma, evoca Hayataro come demone-partner. Doi afferma di avergli dato un design abbastanza basilare che rievoca tramite caratteristiche abbastanza diffuse il suo essere serio ed intelligente (gli occhiali e l’immagine generale del ragazzo pulito): in questo modo il giocatore troverà un po’ di familiarità ed immersione in un mondo così ultraterreno, empatizzando maggiormente con ciò che accade a schermo. Un altro personaggio apparentemente sulla strada che porta verso l’Ordine, ma chissà.

Il doppiatore inglese è Mark Whitten, che forse conoscerete già per aver interpretato Seteth in Fire Emblem: Three Houses.

Miyazu Atsuta

Sorella minore di Yuzuru, di lei sappiamo ben poco. Studentessa presso la Jouin Academy e rappresentata come timida, riservata e fisicamente debole, tanto è vero che viene spesso vista presso l’infermeria della scuola. Viene attaccata durante l’assalto dei demoni all’istituto scolastico. Sinceramente non saprei cosa aspettarmi da questo personaggio: probabilmente potrebbe essere semplicemente uno strumento narrativo legato all’evoluzione caratteriale del fratello piuttosto che un personaggio realmente rilevante per altre azioni.

Un’altra doppiatrice che non ha avuto ruoli rilevanti in ambito videoludico e non solo (con tutto il rispetto per Ashlyn Madden): che sia anche questo un indicatore di un ruolo di secondo piano per Miyazu?

Hayataro

Tramite i trailer, sappiamo solamente che è il demone compagno evocato da Yuzuru grazie al Demon Summoning Program. Masayuki Doi però ci viene in aiuto, fornendoci altre informazioni decisamente interessanti. Innanzitutto, la figura rappresentata è quella del guardiano del tempio Shinshu Kozenji, un leggendario spirito canino che protegge il tempio dai Dei-Scimmia malvagi. Il suo design vuole rappresentare quello di un cane che va a caccia di demoni maligni, una figura quindi apparentemente molto allineata al ruolo che Yuzuru stesso vuole assumere. La rivelazione più importante è che inizialmente era stato designato come primo demone che il protagonista incontra e recluta, con l’intenzione di renderlo il demone cavalcabile con il quale avremmo attraversato le varie mappe del gioco. Purtroppo però, non è stato possibile per via di problemi tecnici nella sua implementazione durante lo sviluppo di Shin Megami Tensei V.

Dietro al protagonista, in alto Tao ed Ichiro; in basso Miyazu e Yuzuru.

Al servizio del Sacro Ordine, Bethel

Hayao Koshimizu

Senza dubbio il personaggio più intrigante rivelato dai trailer. Koshimizu è il Primo Ministro del Giappone ed è a capo della succursale giapponese dell’organizzazione Bethel. Descritto come una persona calma e strategica, offre ad Ichiro e Yuzuru la possibilità di usufruire del Demon Summoning Program per contrastare i demoni. Chiaramente la cosa più enigmatica ed interessante risiede nel fatto che è praticamente uguale ad Aogami. E questa somiglianza è stato l’elemento chiave dietro alla speculazione che vi ho illustrato più sopra, quando vi ho appunto parlato di Aogami. Lo stesso Masayuki Doi afferma che la forma dei capelli e delle sopracciglia di Koshimizu ed Aogami è stata realizzata in maniera che sia piuttosto riconoscibile; magari qualche entità divina a capo di Bethel si serve del suo corredo genetico per creare altri Aogami. La teoria per la quale lui ed Aogami siano la stessa persona cade grazie ad un trailer, che mostra la presenza di entrambi i personaggi nella stessa scena, in cui il Primo Ministro sembra illustrare ai vari personaggi della storia il funzionamento di Bethel. Koshimizu è quindi un rappresentante importante di un’organizzazione che sembra essere allineata con l’Ordine. In pratica, credo che il suo ruolo sia quello di tirare i fili dietro le quinte al servizio di chissà quale dio o demone, probabilmente qualcuno legato all’Ordine o al Caos, ma è difficile da pronosticare.

Il doppiatore di Koshimizu è Sean Crisden (quindi diverso da Aogami), che non ha mai doppiato videogiochi conosciuti come Shin Megami Tensei: la prima grande opportunità per lui? Oppure si tratta di un personaggio tutto fumo e niente arrosto, nonostante la sua costante presenza nella campagna marketing?

Abdiel

Di Abdiel abbiamo poche informazioni, ma molto precise. Severa ed intransigente, è una delle massime autorità di Bethel e dell’Ordine intero. Grazie a Masayuki Doi apprendiamo (qui) ulteriori dettagli riguardo al suo design (in riferimento alla figura nei racconti mitologici, non per i fatti che verranno narrati in Shin Megami Tensei V) come ad esempio le tante forme triangolari sulla sua armatura in riferimento alla Santa Trinità, mentre gli ornamenti facciali (insieme alla spada) richiamano il simbolo della Croce. Molto interessante anche il riferimento dei suoi tatuaggi: essi rappresentano delle sbarre, a simboleggiare una punizione auto-imposta, dopo essere stata quasi indotta a tradire il suo Dio da Lucifero (che guida gli angeli in rivolta contro Dio). Abdiel si sbarazza senza troppi problemi di chiunque metta in pericolo l’Ordine divino ed i piani di Bethel tramite la forza bruta. Devota a Dio con gran fervore, è praticamente l’Ordine incarnato

La sua doppiatrice è Cissy Jones, la voce di Furia in Darksiders III, la protagonista di Remnant: From the Ashes e la Maga della Reignited Trilogy in Spyro 3: Year of the Dragon.

Odino, Vasuki, Khonsu e Zeus

Personaggi (specifichiamo: demoni) di cui si sa davvero poco, a parte una cosa che li accomuna: sono tutti a capo di una delle varie succursali di Bethel. Odino è a capo di quella nord-europea, Vasuki rappresenta la branca indiana, Khonsu l’Egitto ed infine per la Grecia abbiamo ovviamente Zeus. Che ruolo avranno nella trama del gioco? Difficile dirlo, forse Khonsu (sulla cover del gioco) ed Odino (demone in primissimo piano nel reveal trailer del 2017) saranno quelli con una rilevanza maggiore.

I doppiatori saranno: Keith Silverstein per Odino, un doppiatore di spessore che per Atlus ha interpretato Masayoshi Shido in Persona 5 e Flynn in Shin Megami Tensei IV; Ryan Colt Levy sarà Khonsu, un doppiatore con davvero pochi ruoli (tra cui spicca Squalo nell’anime di Le Bizzarre Avventure di JoJo: Vento Aureo); Zeus sarà interpretato da Kirk Thornton, che ha già doppiato per Atlus un paio di personaggi in Persona 5 (rimango vago causa spoiler) e Nikkari in SMTIV: Apocalypse. Non abbiamo notizie sul doppiatore inglese di Vasuki.

Un rigraziamento speciale ai Nintubers per la grafica.

Un duo caotico…

Nuwa

La dea che, secondo le antiche mitologie cinesi, ha dato vita all’umanità. Si oppone a Bethel ed in generale allo schieramento dell’Ordine. Appare spesso in compagnia di Shoei Yakumo, e appaiono come due personaggi inseparabili; Atlus ci informa che ha approcciato Shohei da molto tempo, con in mente uno scopo ben preciso (che non ci viene ovviamente specificato). Inoltre, si mostra come un demone capace di annientare facilmente degli angeli, confermandosi come un nemico di Bethel e dell’Ordine in generale: più Caos di così si muore. Ci viene mostrata a più riprese una sua forma alternativa (utilizzata in battaglia) che richiama molto un serpente: questa è la forma più vicina al mito di ispirazione, spesso appunto rappresentata con la testa di umana ed il corpo da serpente. Trovate qui ulteriori dettagli sul suo design, direttamente dal character designer di Shin Megami Tensei V.

Abbiamo un’altra doppiatrice direttamente da Persona 5 Royal: Laura Post è infatti la doppiatrice di Kasumi. Inoltre, sempre rimanendo in ambito Atlus. ha doppiato anche Yuko Takao nella Remaster di Shin Megami Tensei III: Nocturne. Un’altra doppiatrice in grande ascesa e con diversi ruoli di primo piano negli ultimi anni.

Shohei Yakumo

Un altro misterioso personaggio che, come detto, è uno strettissimo alleato di Nuwa. Ha un profilo davvero controverso: dichiara di voler sterminare tutti i demoni, protagonista compreso, ma allo stesso tempo sappiamo che parteggia con Nuwa sin dalla giovane età. Indossa un’uniforme della polizia della prefettura di Kanagawa e combatte utilizzando una katana (anche se in realtà la polizia giapponese ha abbandonato l’uso delle spade dal 1946). All’apparenza è molto rigido, ma il suo obiettivo è nobile, e unendo qualche punto si può ipotizzare che voglia proteggere anche lui Tokyo dai demoni. Però c’è da tenere conto di un dettaglio che nell’universo MegaTen è molto importante: infatti Shohei presenta degli occhi dalla pupilla gialla, un elemento che è presente in tutti i demoni umanoidi o qualunque altro soggetto che abbia a che fare con il demoniaco. Potete notarlo ad esempio con il protagonista, che in forma di Nahobino acquisisce quel colore degli occhi (e Aogami, a differenza del Primo Ministro, li presenta) oppure con gli attendenti delle Stanze di Velluto dei vari Persona, così come i vari personaggi principali dello spin-off quando risvegliano il loro Persona. 

A mio parere, non sarà un personaggio troppo legato a degli allineamenti ma semplicemente potrebbe essere la marionetta di qualcun altro. Shohei potrebbe infatti essere sotto il controllo (anche se è un escamotage narrativo che forse verrà già utilizzato con Sahori, come detto) di Nuwa, o addirittura potrebbe essere stato creato da lei. Nuwa, nella mitologia cinese, è vista come colei che dà forma alla vita di uomini ed animali con dell’argilla, proprio come ci viene mostrato in un suo attacco durante uno scorcio della sua boss fight. D’altronde lei e Shohei si conoscono fin da quando lui era molto giovane…

Il suo doppiatore, Ben Lepley, ha già lavorato con Atlus tramite il doppiaggio di Renya Gouto in 13 Sentinels: Aegis Rim. Un altro suo ruolo di spessore è quello di Dedue in Fire Emblem: Three Houses.

…Ed un altro duo sopra le righe

Sahori Kijima

Una studentessa che, dopo il ritorno del protagonista ed altri personaggi dal primo viaggio nel deserto Da’at, è vittima di un attacco da parte dei tentacoli di uno dei demoni che assaltano la scuola. Si vede inoltre una scena successiva in cui Sahori pare entrare al suo interno di sua volontà: ipotizzo che questa creatura possa anche avere la capacità di controllare mentalmente le persone. Viene spiegato da Doi che questo personaggio vuole rappresentare la controparte del protagonista, ovvero la rappresentazione degli uomini che, in una situazione del genere, cadrebbero in tentazione alleandosi con i demoni, piuttosto che combatterli come fa appunto il Nahobino.

Chi ha giocato a Persona 5, alla versione Royal o ai loro vari spin-off sicuramente conoscerà la voce inglese dietro a Sahori: si tratta infatti di Erica Lindbeck, la doppiatrice di Futaba. Altrimenti potreste conoscerla per i suoi doppiaggi come Shionne in Tales of Arise, Jessie in Final Fantasy 7 Remake o tanti altri importanti ruoli, essendo ormai una delle voci più affermate dell’industria.

Lahmu

Il demone che attacca e controlla Sahori, e che nei trailer si dimostra anche uno dei più potenti ed importanti a livello di trama: sembra portare avanti le macchinazioni tra le fila del Caos (se non è uno dei generali dell’esercito, è comunque uno dei componenti di spicco senza dubbio). Inoltre ha il potere di teletrasportarsi o spostarsi in un’altra dimensione. Rappresenta l’omonimo dio babilonese, definibile come lo spirito dei fiumi. Nato dal fango creatosi dal mix tra acqua di fiume e di mare nel Golfo Persico, la sua maschera vuole rappresentare proprio l’elemento del fango. I tentacoli sono sei, come nelle varie rappresentazioni mitologiche: essi sono visibili sullo sfondo della cover di Shin Megami Tensei V. Viene spiegato nel dettaglio qui da Masayuki Doi.

Kellen Goff è la sua voce inglese: probabilmente lo avete sentito recentemente come una delle voci del cacciatore protagonista in Monster Hunter Rise.

La Signora ed il Mercante

Sophia

Colei che assisterà il protagonista nei processi di fusione. Da notare che il luogo dove andremo a fondere i demoni non è più la Cattedrale delle Ombre, ma si tratta del “Mondo delle Ombre”. In effetti, è coerente con il fatto che ora si potrà accedere a questo mondo tramite dei punti di accesso sparsi nell’overworld, mentre prima (SMT III) si trattava di strutture presenti all’interno di insediamenti o comunque altri edifici, oppure un’applicazione utilizzabile dal protagonista (SMT IV ed Apocalypse); si ha quindi un’idea dell’esistenza di un vero e proprio mondo parallelo a quelli di Tokyo e del Da’at. Chi conosce la saga si è subito accorto che questo personaggio è andato a sostituire Mido, un ministro a capo delle Cattedrali. Sophia viene invece indicata come Signora a capo dell’intero Mondo delle Ombre, quindi un personaggio apparentemente molto potente e che (a mio personalissimo avviso) potrebbe anche avere un ruolo nella trama o essere il boss opzionale segreto di Shin Megami Tensei V, chissà.

Gustave

Il classico mercante che vende e compra oggetti, sembra inoltre essere a capo dei Miman. Gustave risiede nel Cadaver’s Hollow, un loculo zeppo di oggetti dorati probabilmente appartenente al Mondo delle Ombre (si accede ad esso solamente tramite i checkpoint). Questo venditore inoltre ricompensa progressivamente il giocatore in base al numero di Miman trovati: chissà cosa succederà una volta trovati tutti e 200 gli esserini…

Questi, ad oggi, sono tutti i profili dei personaggi principali che Atlus ci ha fornito. Dato che ho citato diverse volte le spiegazioni di Doi vi lascio di seguito le rimanenti, a mio parere molto interessanti: per i demoni nuovi abbiamo il commento su Amanozako, Fionn mac Cumhaill, Daemon, Manananggal e Loup-garou. Per i re-design abbiamo Jack Frost, Angel ed Hydra.

A questo punto, possiamo passare ai luoghi presentati con più rilevanza nel mondo di gioco. Come in tutti gli altri capitoli della saga, anche in Shin Megami Tensei V i fatti narrati si svolgono interamente a Tokyo.

I luoghi

Jouin Academy

Citata molte volte, è la scuola con dormitorio che il protagonista e molti altri personaggi frequentano. L’emblema dell’istituto è una lucertola sopra ad un cerchio, il tutto di colore dorato. Un simbolo che richiama l’occulto per via della stella a cinque punte nel cerchio stesso ed anche per la lucertola, che potrebbe essere più precisamente una salamandra. Questo animale viene anch’esso spesso accostato a rituali occulti, spesso legati al fuoco ed alla resistenza ad esso (credenze medioevali e rinascimentali). Si rivela essere un luogo strategicamente importante per la storia (non sappiamo bene il perché, ipotizzo per la presenza del Nahobino), poiché un’orda di demoni per qualche motivo decide di attaccarla dopo essere entrata nella dimensione della Tokyo vera. Inoltre alcuni screen fanno presumere che le fila dell’Ordine, d’altra parte, cercheranno di difendere questo luogo dal Caos, dato che mostrano la presenza di demoni di quel partito non ostili nelle zone dell’istituto.

Bethel

Ok, fisicamente non è proprio un luogo, ma è un elemento narrativo che ho già citato più volte. Come abbiamo visto, Bethel è una grossa organizzazione che agisce a livello internazionale con l’intento di proteggere il “vero mondo” dalla minaccia dei demoni. Hayao Koshimizu, Primo Ministro giapponese, è a capo del ramo giapponese, e sappiamo inoltre che i demoni legati a Dio ed all’Ordine come Abdiel fanno parte di Bethel. Un altro membro è Tao, che faceva parte di questo ente sin dalla tenera età (il che fa presumere che Bethel esista da almeno un 5-10 anni approssimativamente); si uniscono poi come membri temporanei il protagonista, Yuzuru ed Ichiro. Gli ultimi due però, per combattere tra le fila dell’organizzazione, utilizzano il potere derivato dal Demon Summoning Program fornitogli dall’organizzazione stessa. Questo elemento è ricorrente nei giochi e spin-off della serie, come i primissimi Megami Tensei (quelli senza Shin) o Devil Survivor. Si tratta della vera e propria origine della saga, da dove tutto è partito: l’unione di magia ed occulto con la tecnologia, la capacità di evocare creature demoniache tramite l’utilizzo di software. Un bel ritorno di un componente della lore che non aveva un ruolo così centrale e non veniva menzionato così esplicitamente da diversi capitoli (della saga principale). Questa organizzazione sembra inoltre conoscere il potere del Nahobino (definendolo come proibito e blasfemo), con l’intenzione di utilizzarlo per raggiungere i propri scopi. Sappiamo anche che è legata a doppio filo con Aogami per diverse ragioni, avendone probabilmente il controllo o comunque la facoltà di impartirgli incarichi. Infine, il nome è un palese riferimento a Betlemme, ovvero il luogo di nascita di Gesù, quindi rimarca il legame con Dio definendosi un po’ come la sua casa.

Shinagawa Station

Luogo dove il protagonista passa spesso per andare a scuola. Un giorno, questa stazione viene improvvisamente chiusa per via di un omicidio avvenuto nelle vicinanze. Una delle stazioni ferroviarie più importanti di Tokyo che (a dispetto del nome) non si trova nella zona di Shinagawa, ma in quella di Minato.

Takanawa Tunnel

Il luogo dove Ichiro, durante una sua livestream, sparisce nel nulla. Il protagonista e Yuzuru, alla ricerca del ragazzo, si dirigono verso questo tunnel. Vengono quindi tutti e tre coinvolti in un incidente che fa crollare il tunnel e catapulta i tre studenti nel mondo parallelo del deserto del Da’at. Questo tunnel è anche mostrato nel primissimo teaser del gioco, ricolmo di demoni senza vita dai quali fuoriesce traboccante del Magatsuhi, con una rappresentazione molto simile all’immaginario presentato in Nocturne.

Shiba

Non è un tenerissimo cane, bensì uno dei distretti di Tokyo, più precisamente quello che contiene la Tokyo Tower. Questo edificio è stato mostrato parecchie volte nei trailer e nei gameplay, nel Da’at; questo luogo, dove infuria una battaglia di grosse proporzioni tra Ordine e Caos, sembrerebbe essere un avamposto difeso dalle file del Caos, con Lucifero a capo delle truppe.

Tree of Life

Curioso come, in modi e magari anche significati diversi, diversi JRPG ci fanno riferimento: Dragon Quest XI, Pokémon XY (mitologia a cui sono ispirati i tre leggendari della regione) ed Elden Ring, con una rappresentazione parecchio simile a quella presentata in Shin Megami Tensei V. L’albero appare nella dimensione del Da’at e, soprattutto, nella schermata di game over del gioco. In questa scena si vede il Nahobino finire KO sopra il luminoso albero, l’arbusto però assume un colore scuro mantenendo la luce solo nei livelli più alti quando il Nahobino si scompone nei due elementi che lo compongono. Essi si dissolvono e si intravedono diverse rampe di scale; a mio parere possono rappresentare le possibili strade che il Nahobino può percorrere grazie alle scelte prese durante la sua avventura. Quindi, un luogo legato ad una fase avanzatissima, per non dire finale, della nostra partita. 

Mancava solo la sua foto.

Mi permetto infine di darvi un ultimo suggerimento: tramite questo link, potete vedere (o rivedere, se lo avete già fatto, il consiglio è esteso a chiunque) tutti i trailer pubblicati fino ad ora. Oltre ad essere scenograficamente parecchio intriganti, insieme a questo ed agli altri articoli ci aiutano a fare il sunto completo della situazione pre-lancio.

Il ciclo di approfondimenti su Shin Megami Tensei V termina qui; come sempre vi invito però a continuare a seguire Johto World, in quanto arriverà una recensione/discussione sul titolo in futuro, oltre che tanti altri contenuti interessanti sul mondo dei videogiochi. Non perdete di vista anche i nostri social: tramite Facebook, Instagram e Telegram vi aggiorneremo su tutti i nostri prossimi progetti!