Come annunciato qualche giorno fa, ieri pomeriggio alle 17:00 è andata in onda la presentazione Xbox Inside nel quale diversi membri di Microsoft e delle case produttrici hanno mostrato nuovi titoli pronti per sbarcare nelle nostre case assieme ad Xbox Series X. Diamo quindi uno sguardo, in ordine cronologico, a ciò che ci è stato detto ieri pomeriggio, tenendo in considerazione che ulteriori gameplay verranno mostrati a luglio (tra i quali sicuramente Halo: Infinite, di cui nella presentazione di ieri non si è parlato).
Xbox Series X, la nuova console Microsoft in arrivo questo inverno.
Il primo gioco ad essere presentato è stato Bright Memory Infinite, un gioco di grande impatto e ottimo inizio per la diretta. Non abbiamo molte informazioni ma abbiamo un breve gameplay che mostra esplicitamente come in questo FPS saranno presenti tantissime meccaniche inusuali per giochi di questo genere come ad esempio le armi bianche, senza contare le più classiche sezioni di guida e le futuristiche camminate sui muri. L’avventura è infatti ambientata nel 2036 e la protagonista, Sheila, deve impedire alla SAI, un’organizzazione militare, di ottenere il potere per risvegliare i morti. Questo titolo, in realtà, è il reboot di Bright Memory Episode 1, lanciato tramite l’early access di Steam il 12 gennaio 2019: ottenuto un ottimo successo, il piccolo studio cinese FYQD ha deciso di “rifarlo” per PC e console (dovrebbe essere cross-gen), dunque eccoci qui.
Mi ero dimenticato di dirvi che ha una grafica tremendamente bella.
Dopo Dirt 5, ultimo gioco di Codemaster e della serie Dirt, che ci porterà a gareggiare in numerosi tracciati tutti diversi, dal classico fango a più strane sezioni sul ghiaccio, arriviamo ora a qualcosa di particolarmente inquietante: Scorn, un gioco già mostrato nel 2016 e di cui è uscita addirittura una versione alpha su PC. Questa volta, però, il gioco è completo, finito e più inquietante che mai. Apertamente ispirato alle opere dello scrittore polacco Zdzisław Beksiński e al pittore H.R. Goger, i diversi luoghi, personaggi ed enigmi di questo horror in prima persona rendono quest’opera tanto suggestiva quanto paurosa, come il trailer mette bene in chiaro. Sviluppato da Ebb Software e pubblicato da Humble Bundle, rivelerà la sua data di uscita solo tra qualche mese.
La paura ed il surrealismo sembrano essere le componenti principale di questo gioco, come emerge da questa immagine che ricorda i calici di Bloodborne.
Il gioco successivo si chiama Chorus ed è uno sparatutto ambientato nello spazio in cui vestiremo i panni di Nara, una ragazza con un passato oscuro pronta a prendersi la sua vendetta contro il culto che l’ha creata. Accompagnata dal suo caccia spaziale senziente chiamato Forsaken, quest’avventura nelle sue scene di esplorazione ed avventura ricorda molto Everspace, nonostante il gioco in sé sia completamente diverso. Non sarà disponibile al lancio perché uscirà su tutte le console possibili (tranne Nintendo Switch) nel 2021 e dovrebbe essere un single player.
Nara e Forsaken sono pronti a viaggiare per l’universo.
Xbox Inside continua, e dopo NFL Madden 21, serie che non ha mai avuto successo al di fuori degli USA, ci viene mostrato Vampire: the Masquerade – Bloodlines 2, un GDR che non riesce a farsi spazio degnamente in questa breve diretta di Microsoft. Il nostro personaggio dovrà districarsi in una oscura Seattle in cui potremo scegliere da che parte stare e a che fazione appartenere, migliorando costante le nostre abilità da vampiro a seconda delle nostre scelte durante l’avventura principale. Da un estremo all’altro, da questo cupo universo veniamo poi proiettati in quello super colorato di Call of the Sea, un gioco investigativo che fa del suo lato artistico molto cartoon la colonna portante dell’opera stessa. La trama parla di Norah, una donna decisa a ritrovare il suo marito scomparso misteriosamente in una delle sue innumerevoli spedizioni. The Ascent, invece, sviluppato da Neon Giant, è un action RPG cyberpunk con visuale isometrica nel quale bisognerà esplorare distretti angusti per trovare nuovi oggetti e potenziare il proprio personaggio. Basato sulla ricerca del loot, questo gioco disporrà di split screen e multiplayer fino a quattro giocatori; uscirà anche per Xbox One.
Come già anticipato, la grafica e l’atmosfera di Call of the Sea lo rendono sicuramente un gioco particolare.
Arriva ora il turno di The Medium, in cui Blooper Team ci mette nei panni di Marianne, una medium che ha la visione dell’omicidio di un bambino. Questo horror psicologico vanterà la partecipazione di Akira Yamoka, compositore della colonna sonora della saga di Silent Hill, e sarà disponibile al lancio della nuova Xbox. Subito dopo entra in scena Bandai Namco, che presenta Scarlet Nexus con il suo ascendente fortemente anime. Le informazioni sono striminzite e non abbiamo nemmeno una finestra di lancio: possiamo dire, però, che il gioco ha catturato l’attenzione e sembra mischiare connotati hack ‘n’ slash a soluzioni tradizionali degli action RPG, il tutto in un miscuglio di combo, battaglie frenetiche e colori sgargianti.
Scarlet Nexus promette molto bene, anche se il rischio di essere una copia di Code Vein (sempre di Bandai Namco) sembra piuttosto alto.
Second Extinction, di Avalanche Studios, è probabilmente il gioco più divertente in senso lato tra quelli mostrati nell’Xbox Inside di ieri pomeriggio. Il concept è molto semplice: una squadra di tre giocatori scende in campo per sopravvivere ad orde giganti di dinosauri. Questo survival sembra avere una particolare inclinazione per lo splatter e le esplosioni, tanto che, almeno dal video di presentazione mostrato, a tratti sembra di vedere una sorta di DOOM ambientato nel Mesozoico. Ogni missione permetterà al giocatore di potenziare il proprio personaggio e le proprie abilità, in modo da non trovarsi impreparato contro dinosauri sempre più forti e agguerriti.
Unite DOOM, Jurassic Park e una qualsiasi modalità survival e otterrete Second Extinction. Perché non ci ha mai pensato nessuno?
Dopo questo giro di esplosioni e dinosauri viene annunciato Yakuza: Like a Dragon, la trasposizione videoludica del gioco di ruolo omonimo, e poi il testimone passa a Ubisoft, che chiude la Xbox Inside mostrando qualcosina del nuovo Assassin’s Creed Valhalla, annunciato qualche giorno fa. Nonostante le premesse (e promesse), di gameplay abbiamo ben poco. Il nuovo gioco sarà ambientato nell’anno 873 e ci metterà nei panni di Evior, un vichingo che sbarcherà sulle costi inglesi per fondare il proprio clan, viaggiando quindi tra la Norvegia e l’Inghilterra. Tornerà la lama celata, il simbolo degli Assassini che mancava negli ultimi due titoli della serie, che hanno portato un’importante innovazione stilistica alla saga ancorata da un decennio alle solite meccaniche. Un misto tra tradizione ed innovazione quindi per questo nuovo capitolo di un universo videoludico particolarmente longevo, che arriverà su Xbox One e Series X e PS5 questo autunno.
Dopo l’antico Egitto e l’antica Grecia, ora Ubisoft sbarca in Scandinavia.
Questi sono i giochi che sono stati mostrati durante la presentazione Xbox Inside. La console Xbox Series X uscirà in autunno insieme a PS5, dando definitivamente inizio alla nuova generazione di console. Cosa ne pensate di questi giochi? Che console preferite? Fatecelo sapere nei commenti.
Sì ok tu sei cinturanera però io sono un ’97 con ben pochi interessi nella vita e non esattamente contento di respirare. Sfogo la mia rabbia repressa contro Alola e Hidetaka Miyazaki.