Annunciato solo poche ore prima, ieri pomeriggio è andata in onda una presentazione Nintendo Treehouse Live: a causa delle circostanze i membri della famiglia Treehouse non si sono incontrati dal vivo ma in streaming, e hanno giocato insieme a Pikmin 3 Deluxe e Hyrule Warriors: L’era della calamità, i due titoli in arrivo su Nintendo Switch prossimamente. Ecco la prima parte dedicata solo a Pikmin, e più in basso quella dedicata ad Hyrule Warriors:
Partiamo con Pikmin 3 Deluxe: con ben quaranta minuti di presentazione, sperimentiamo nuovi modi di poter muovere i piccoli mostriciattoli; tra questi, l’introduzione della modalità co-op in locale, il rinnovamento della modalità di aggancio e indizi opzionali. La demo è già disponibile sul Nintendo eShop.
Passiamo ora ad Hyrule Warriors: L’era della calamità. Dopo le ultime news dal Tokyo Game Show, sono tante le nuove informazioni rivelate: finalmente vediamo la mappa del mondo di gioco (è quella di Breath of the Wild, ma con una possibilità di movimento ovviamente ridotta), grazie alla quale potremo spostarci tra i vari scenari di gioco; in questi momenti potremo far sosta ai vari stallaggi per commerciare e scambiare risorse e rifornire i villaggi con i materiali raccolti, per guadagnare ricette e altro. Presso i fabbri, inoltre, le armi potranno essere potenziate e rinforzate; a differenza di Breath of the Wild infatti in Hyrule Warriors le armi non si rompono, a meno di utilizzi particolari (come sacrificarne una per potenziarne una simile; stessa meccanica presente nei vecchi Fallout) e ad eccezione delle bacchette magiche, che sembrano avere utilizzi limitati.
Lato gameplay, possiamo finalmente vedere la Campionessa Urbosa in azione, con alcune delle sue combo: lo scenario (particolarmente vasto) è quello della Cittadella Gerudo e il deserto limitrofo, che sono esattamente quelli di Breath of the Wild; la collaborazione con il Team Zelda è decisamente evidente. Non solo: anche Impa, Link e Zelda sono protagonisti di un breve segmento di gameplay, durante il quale appare anche Daruk nelle vesti di sfidante da sconfiggere. Ogni personaggio si vedrà assegnate delle minisfide personali, superate le quali otterrà dei materiali speciali.
Che ne dite? Comprerete questi due titoli? Vi sono piaciuti questi due gameplay? Fateci sapere la vostra, come sempre, nei commenti.
Classe 1994, universitaria disperata, Pokéfan dal lontano 2003 e da Rubino. Appassionata di storie (che siano libri, serie tv, mitologia o giochi di ruolo), le piace scrivere di ciò che la appassiona, e la sintesi non è certo il suo dono.