Pokémonstrorum Herbarium – Creepy in Green: speciale di Halloween

Pokémonstrorum Herbarium

In epoca medioevale, gli erbari erano particolari testi a carattere enciclopedico all’interno dei quali venivano compendiate descrizioni di piante, incentrate sulle proprietà alimentari e soprattutto medicinali delle stesse. Spesso corredati di illustrazioni miniate, talvolta molto realistiche e dettagliate, rappresentavano una tipologia di raccolta analoga ai bestiari e ai lapidari, dedicati rispettivamente al mondo animale e minerale.

Molti Pokémon di Tipo Erba traggono ispirazione dal regno vegetale o dei funghi non soltanto per il design, ma anche per elementi di lore. All’interno di questa rubrica, proponiamo di analizzare le interazioni fra questi due aspetti. Trovate l’indice dei capituli precedenti in coda all’articolo.

Creepy in green

Speciale di Halloween

Abbiamo già descritto l’inquietante origine di Paras e Parasect nell’articolo loro dedicato, ma non sono gli unici Pokémon Erba che possono vantare una lore paurosa o inquietante. Scopriamo insieme alcuni degli altri in questo speciale di Halloween dell’Herbarium, Creepy in green.

Shiftry

Terrore nella foresta

Shiftry, evoluzione finale di Seedot, il “Pokémon Ghianda” che abbiamo trattato nel primo episodio relativo ai Pokémon ispirati a frutti, piuttosto che essere ispirato ad una quercia è basato sul tengu – nello specifico, su un konoha-tengu, “tengu del fogliame” –, yokai del folklore giapponese contraddistinto dal naso lungo, dai fluenti capelli bianchi e dai sandali geta.

Statua di tengu sul monte Takao e Shiftry.

I tengu brandiscono ventagli magici che hanno il potere di suscitare grandi venti, come le zampe dotate di foglie di Shiftry che “generano forti raffiche di vento alla velocità di 30 metri al secondo” (voce del Pokédex di Pokémon Zaffiro) e sono dotati di poteri telepatici, come Shiftry che “sa leggere nella mente del nemico, anticipandolo” (voce del Pokédex di Pokémon Versione Rosso Fuoco e Verde Foglia).

Creature orgogliose e capricciose, i tengu utilizzano i propri poteri soprannaturali per proteggere le foreste nelle quali vivono, facendo però anche scherzi crudeli alle persone ed arrivando, in casi estremi, addirittura a mangiarle. Possono anche assumere le sembianze di esseri umani per ingannare le vittime.

Frequente nel mito giapponese è anche il tema del tengu kakushi, il rapimento da parte del tengu, che ha come oggetto specialmente bambini.

Cacturne

Terrore nel deserto

Con un design dato dall’unione delle caratteristiche del cactus saguaro e degli spaventapasseri, Cacturne è un Pokémon di doppio tipo Erba/Buio introdotto in terza generazione.

Abbiamo trattato Cacturne e la pre-evoluzione Cacnea nel capitulo dedicato ai Pokémon ispirati a cactus – senza tuttavia soffermarci sul comportamento del Pokémon, che ne rappresenta l’aspetto più terrificante.

Il “Pokémon Spavento”, infatti, dopo essere stato immobile per tutto il dì, al calar delle tenebre si attiva, alla ricerca dei malcapitati che, stremati da un lungo viaggio nel deserto, sono diventati facili prede.

Cacturne illustrato da Atsuko Nishida per il GCC.

Abomasnow

Terrore nella neve

Abomasnow, noto anche come “Mostro dei ghiacci”, (Voce del Pokédex di Pokémon Versione Perla) è un Pokémon di doppio tipo Erba/Ghiaccio introdotto in quarta generazione.

Ispirato all’abominevole uomo delle nevi, è un Pokémon burbero e schivo, che vive in solitudine sulle cime delle montagne innevate, scatenando bufere contro chiunque osi turbare la sua pace.

Abomasnow illustrato da Naoyo Kimura per il GCC.

Phantump e Trevenant

Terrore nel bosco

Nel buio pesto della notte, un bosco può sembrare un luogo terrificante – e la lore oscura di Phantump e Trevenant, Pokémon di doppio tipo Erba/Spettro introdotti in sesta generazione, esprime perfettamente questo senso di orrore.

Similmente a come accade nell‘universo di Zelda con gli Skull Kid, nel mondo dei Pokémon, i bambini che, dopo essersi perduti in un bosco vi muoiono, risorgono come Phantump.

Gruppo di Phantump nella serie animata.

Una volta evoluti in Trevenant, passano da essere anime erranti a feroci protettori del proprio territorio: se i malintenzionati si avvicinano troppo, Trevenant, dopo aver preso il controllo di altri alberi per intrappolarli, li divorerà senza pietà.

Trevenant nella serie animata.

In alcune parti del mondo, infine, gli alberi cavi vengono utilizzati come jack-o-lantern al posto delle zucche. Questo rende Phantump e Trevenant degni compagni di Pumpkaboo e Gourgeist, anche se la loro lore è forse ancor più oscura.

Pumpkaboo e Gourgeist

Terrore nelle notti di luna nuova

Introdotti anch’essi in Pokémon X e Y, Pumpkaboo e Gourgeistcome osservato nel secondo post dedicato ai Pokémon ispirati a frutti – sono basati sulle zucche, in particolare sul jack-o-lantern.

Se i Pumpkaboo accompagnano le anime dei defunti nell’aldilà, una volta evoluti assumono un comportamento decisamente più spaventoso.

Pumpkaboo illustrato da 5ban graphics per il GCC.

Maliziosi e malvagi, nelle oscure notti di luna nuova i Gourgeist vagano in gruppo intonando melodie inquietanti per terrorizzare gli ascoltatori. Una volta individuate le proprie prede, avvolgono attorno ad esse i propri artigli simili a capelli attorno per strangolarle e trascinarle nell’aldilà. Inoltre, chiunque soltanto oda il loro canto è maledetto.

Gourgeist di dimensioni diverse hanno differenti obiettivi: particolarmente raccapricciante è Gourgeist Grande, che finge di essere un adulto per attirare i bambini.

Infine, una leggenda narra che i suoni spaventosi che emanano i Gourgeist siano le grida e gli ululati delle anime sofferenti nell’aldilà.

Gourgeist illustrato da 5ban graphics per il GCC.

Shiinotic

Sta’ lontano dalla luce

Shiinotic – Pokémon di settima generazione che abbiamo trattato nell’approfondimento relativo ai funghi, soffermandoci però solo sull’aspetto della bioluminescenza – per il fatto che “le loro luci fanno perdere il senso dell’orientamento” (Voce del Pokédex di Pokémon Sole), potrebbe essere basato sul folklore relativo al fenomeno dei fuochi fatui.

Dettaglio del dipinto “I fuochi fatui e il serpente” di Hermann Hendrich (1854–1931).

In particolare, nel mito britannico la leggenda vuole che, quando i viaggiatori si imbattevano in un fuoco fatuo, lo spirito li facesse smarrire qualora fosse stato trattato male.

Shiinotic, inoltre, è un Pokémon pericoloso che sfrutta la propria luminescenza per attirare le prede, alle quali, dopo averle addormentate con le spore, succhia via l’energia vitale.

Shiinotic nella serie animata.

Dhelmise

Terrore dagli abissi

Dhelmise è senz’altro un Pokémon molto particolare, costituito da un grappolo di alghe che tiene insieme l’ancora e il timone di una nave naufragata. Le alghe, alla loro massima estensione, possono raggiungere il centinaio di metri, e vengono usate per stritolare le prede – generalmente Wailord – ed assorbirne l’energia vitale.

Dhelmise illustrato da Midori Harada per il GCC.

Sull’origine di questo Pokémon, lo stesso Pokédex è discordante: secondo Pokémon Luna è semplicemente “la reincarnazione dello spirito delle alghe marine”, mentre per Pokémon Spada questi Pokémon nascerebbero quando “alcune alghe, impigliandosi a dei pezzi di relitti sul fondo del mare, si sono tramutate [in esso]”.

La predilezione per i Wailord potrebbe essere un riferimento a due famosi capitani della letteratura classica: il capitano Achab di “Moby Dick, che muore legato al suo stesso arpione mentre cerca di uccidere la balena, e il capitano della nave fantasma Demetra, che in “Dracula” viene ritrovato legato al timone della nave dopo essere stato ucciso e prosciugato dal protagonista.

Infine, il concept di Dhelmise come mostro composto di alghe ricorda le creature delle opere di William Hope Hodgson, in particolare quelle de “Le storie del Mar dei Sargassi”.

Illustrazione realizzata dall’artista Jim Pitts in occasione del centesimo anniversario dalla morte di William Hope Hodgson.

Wo-Chien

Terrore dal passato

Wo-Chien è un Pokémon leggendario introdotto in ottava generazione che fa parte, insieme a Chien-Pao, Ting-Lu, and Chi-Yu del Quartetto nefasto, Pokémon nati da quattro antichi reperti che sono stati corrotti dalle emozioni umane. Nello specifico, Wo-Chien “prese vita quando delle foglie secche si unirono all’astio di una persona punita per aver scritto le malefatte di un re su delle tavolette di legno” (Voce dei Pokédex di Pokémon Scarlatto).

Wo-Chien in Pokémon Scarlatto e Violetto.

Come gli altri membri del Quartetto nefasto, Wo-Chien è basato su uno dei Quattro Pericoli della mitologia cinese, antagonisti dei più famosi Quattro Animali Benevoli. Nello specifico, Wo-Chien corrisponde a Taowu, mostro con capacità profetiche che registra le azioni malvagie commesse dagli antichi sovrani e punisce i trasgressori.

Il Tawou nella fantasia dell’artista Pan Ping.

Wo-Chien ha sede nel Santuario del regno marcito e, oltre ad avere una origine così sinistra, è anche in grado di far seccare istantaneamente i boschi e rendere sterili i terreni.