Nintendo Switch e il 2020: cosa ci aspetta?

Nintendo decade

Siamo ormai giunti al 2020, per alcuni l’inizio di una nuova decade, per altri l’ultimo anno di quella precedente. E proprio l’ultima console di casa Nintendo, Nintendo Switch, è pronta ad affrontare le sfide che gli si parano davanti. Se da un lato però la rivista TIME la considera uno dei migliori gioiellini tecnologici della decade, dall’altro alle associazioni di consumatori francesi non piace il famigerato fenomeno del drifting dei Joy-Con.
Ma cosa riserva il futuro per Nintendo Switch? In questo articolo proverò a dare la mia opinione, parlando sia delle varie serie di Nintendo o di terze parti che sono già uscite o che potrebbero uscire sulla console, facendo però anche qualche cenno ai titoli per smartphone pubblicati da Nintendo.

Nintendo decade
Un’infografica pubblicata da Nintendo in cui elencano le proprie console uscite nell’ultima decade e parte dei titoli più importanti su Nintendo Switch e non.

Nintendo Switch Pro

Numerose voci di corridoio si sono susseguite durante tutto l’anno riguardo una fantomatica “Nintendo Switch Pro”: chi diceva che sarebbe stata una console solo fissa, chi diceva che sarebbe stata anch’essa ibrida ma più potente del modello attualmente in vendita… insomma: diverse voci discordanti, ma che per ora non hanno ragion d’essere. Nel 2019, è vero, sono uscite ben due nuove versioni di Nintendo Switch, ma nessuna delle due è inquadrabile come la fantomatica “Nintendo Switch Pro”: Nintendo Switch Lite è infatti una console esclusivamente portatile, mentre il modello HAC-001-01 è semplicemente una revisione del modello attuale con una maggior durata della batteria. Se dovesse realmente uscire nel 2020, però, Nintendo Switch Pro si ritroverebbe ad affrontare una concorrenza più corposa del solito: non solo le due vecchie rivali pronte a passare alla next gen (Sony e Microsoft), ma anche una nuova concorrente (Stadia di Google). Ciò non toglie che la casa di Kyoto potrebbe comunque raccogliere la sfida e fare un annuncio in grande stile, magari all’E3 2020 o in un Nintendo Direct a metà anno.

Titoli first party

Ormai Nintendo Switch è sul mercato da più di due anni (a marzo spegnerà la terza candelina), quindi è naturale che molte delle serie principali di Nintendo siano già approdate sulla console ibrida, ma sono ancora diverse le serie che mancano all’appello.
Ecco quindi le mie idee riguardo le principali serie Nintendo:

  • Super Mario: Per quanto riguarda l’idraulico baffuto dal cappello rosso, secondo me i fan dovrebbero essere abbastanza soddisfatti, in quanto nel catalogo giochi si possono trovare sia i classici platform 2D (Super Mario Maker 2 e New Super Mario Bros. U Deluxe), sia i platform 3D (Super Mario Odyssey). Per quanto riguarda gli spin-off anche lì sono presenti diversi titoli, con Mario Kart 8 Deluxe, Mario Tennis Aces, Super Mario Party 10, Luigi’s Mansion 3, Yoshi’s Crafted World e persino un Mario e Sonic ai Giochi Olimpici. Ma all’appello mancherebbero altre due serie: Paper Mario e i Mario e Luigi. Mentre per la prima serie potremmo in futuro vedere ancora qualche titolo, purtroppo per la seconda le speranze sono più esili, in quanto AlphaDream (l’azienda dietro allo sviluppo di quei titoli) è fallita a ottobre 2019; questo però non è indice di una scomparsa sicura, dato che i diritti della serie erano e sono tutt’ora proprietà di Nintendo.
  • The Legend of Zelda: Esattamente come nel caso di Super Mario, anche per la saga di The Legend of Zelda i fan possono ritenersi fortunati, tra Breath of the Wild, presente fin dal lancio di Nintendo Switch, e il più recente Link’s Awakening. In più, il sequel di Breath of the Wild è in lavorazione, anche se non sono convinto arriverà a breve. Non credo che il 2020 possa riservarci troppe sorprese, se non qualche aggiornamento sullo sviluppo del nuovo capitolo.
  • Donkey Kong: Gli ultimi titoli totalmente nuovi in cui compare Donkey Kong (se si esclude la serie di Super Smash Bros.) risalgono al 2014 con Donkey Kong Country: Tropical Freeze (su WiiU) e al 2015 per quanto riguarda Mario Vs Donkey Kong, con Tipping Stars su Nintendo 3DS. Anche su Nintendo Switch è uscito Tropical Freeze (con qualche aggiunta), ma sono convinto che i tempi siano finalmente maturi per vedere Donkey e Diddy Kong su Nintendo Switch con un nuovo ed esclusivo titolo.
  • Fire Emblem: Sembra che recentemente Intelligent System si stia dedicando anima e corpo allo sviluppo dei titoli della serie, avendo fatto uscire in rapida sequenza diversi titoli, molti dei quali con un successo decisamente inaspettato anche in Occidente. Nonostante ciò, probabilmente nel 2020 ci limiteremo a vedere il proseguimento del Libro Tre di Fire Emblem Heroes (in più ci si sta avvicinando anche al suo terzo anniversario, quindi mi aspetto qualche evento speciale nell’applicazione) e poco altro, come ad esempio qualche DLC a sorpresa per Fire Emblem Three Houses o per lo spin-off Fire Emblem Warriors, in quanto credo sia troppo presto per rivelare un nuovo capitolo della serie.
  • Animal Crossing: Forse la serie più facile su cui fare previsioni, in quanto nel 2020 uscirà sicuramente Animal Crossing New Horizons, dopo essere stato rimandato per permettere agli sviluppatori di riposarsi e evitare la sindrome crunch, piaga dell’odierno Giappone. Probabilmente proseguiranno anche gli aggiornamenti per Animal Crossing: Pocket Camp, magari con qualche evento proprio per il rilascio del titolo principale.
  • Star Fox: La serie di Star Fox si trova in una situazione un po’ strana, in quanto l’ultimo titolo uscito della serie, in realtà, non è esattamente recente. Star Fox 2 infatti è un titolo che originariamente era stato pianificato per uscire su SNES, poi cancellato e uscito solo nel 2018 tra i giochi inseriti nello SNES Classic Mini (e poi nel 2019 su Nintendo Switch tra i titoli gratuiti per SNES disponibili per gli abbonati a NSO). Ma la situazione è strana anche perché se si parla di serie, quella di Star Fox non lo è propriamente, visto che in sei titoli (più uno spin-off di genere tower defense e Star Fox 2), la serie è stata rebootata ben due volte. Dal mio punto di vista, la cosa più probabile sarebbe vedere una remastered di Star Fox Zero, sebbene al momento non ci siano rumor di sorta.
  • Metroid: Avevo già scritto riguardo la situazione in cui si trova la saga, e da allora la situazione non è cambiata. Metroid Prime 4 è ancora in sviluppo, dopo che era stato cancellato tutto da inizio anno. Apparentemente i Retro Studios hanno cercato nuovo personale per il titolo, e parte dello sviluppo sembra che sia stato anche affidato in outsourcing, probabilmente per accorciare i tempi. Sono purtroppo convinto che quest’anno non riceveremo alcuna news riguardo a questo titolo. Si parlava, per ricompensare i fan, di un’uscita di una remastered di Metroid Prime Trilogy, ma anche su questo fronte non si hanno notizie certe.
  • Kirby: Il personaggio Nintendo preferito di Sakurai ha già al suo attivo due titoli su Nintendo Switch. Non solo il titolo della serie principale Kirby Star Allies, ma anche lo spin-off free-to-play Super Kirby Clash. Dato che HAL Laboratory sembra ancora impegnata sulla programmazione dei DLC di Super Smash Bros. Ultimate, non credo che vedremo l’affamata pallina rosa molto presto.
  • Kid Icarus: L’angelo del paradiso Pit sembra essere relegato in un limbo. La serie ha infatti all’attivo tre titoli decisamente distanziati nel tempo (il primo risale al NES, il secondo era per il Game Boy originale e il terzo, l’ultimo, è per Nintendo 3DS). Inoltre Project Sora, la società che si è occupata dello sviluppo dell’ultimo capitolo e fondata da Sakurai, è stata chiusa poco dopo l’uscita del gioco senza alcuna spiegazione. L’unica consolazione che mi verrebbe da fare, è che nei piani di Nintendo sembra ci sia l’intenzione di portare diversi titoli di Nintendo 3DS su Nintendo Switch. Mi chiedo infatti se potrebbe capitare anche a Kid Icarus.
  • Pikmin: È dal 2017 che non si sa nulla di Pikmin 4, titolo in lavorazione per Nintendo Switch. Non avendo però avuto notizie (al contrario di Metroid Prime 4 o Animal Crossing) di un ritardo nello sviluppo o di qualche altro problema, si può solo dire che Nintendo ha probabilmente intenzione, come al solito, di rilasciare informazioni solo al momento giusto. Quando sarà questo momento, però, adesso non è noto.
  • Splatoon: Sono da poco finiti tutti gli Splatfest del secondo titolo, e il campionato mondiale è ormai avviato. Non sono sicuro che vedremo un terzo capitolo nel 2020, mentre è più probabile il rilascio di qualche patch o aggiornamento minore.
  • Arms: Il titolo, una sorta di simulatore di boxe molto particolare, è stato lanciato quasi poco tempo dopo il lancio della console ibrida, ma Nintendo sembra aver riversato la propria attenzione per quanto riguarda i tornei su Splatoon 2 e Super Smash Bros. Ultimate. Vedo poco probabili sia un annuncio di un secondo titolo, sia patch o miglioramenti per tutto il 2020.
  • Super Smash Bros.: Durante l’annuncio del quarto DLC di Super Smash Bros. Ultimate, Sakurai ha annunciato che verranno resi disponibili nuovi personaggi scaricabili al di fuori del Fighters Pass, quindi vedo difficile l’uscita di un nuovo capitolo a breve. Sicuramente per il 2020 dovremo aspettarci il quinto personaggio del pass (ufficialmente previsto per febbraio e non ancora rivelato) e, perché no, uno o due dei personaggi “extra”.

Menzioni speciali per Nintendo Labo (sono curioso di vedere cosa si inventeranno quest’anno) e Ring Fit Adventure (chissà che non sia l’inizio di una nuova serie sulla falsariga di Wii Fit), mentre non ho volutamente menzionato serie come Earthbound o F-Zero perché sono poco convinto che le rivedremo ancora (per motivi differenti), anche se ovviamente non si può mai essere sicuri di quello che bolla in pentola in casa Nintendo.

https://twitter.com/Pokemon/status/1212410681254801409?s=19

Pokémon nel 2020

Per quanto riguarda Pokémon, lo sappiamo, Pokémon Spada e Pokémon Scudo sono usciti da poco e già tocca parlare del futuro. Che sia il terzo titolo di ottava generazione o il remake di Sinnoh (molto probabilmente è esclusa l’uscita di un “Let’s Go Johto”, dato che Masuda aveva accennato al fatto che non fosse in programma, ma era pronto a proseguire a fronte di un’eventuale risposta positiva del pubblico), al momento non è dato saperlo, così come non è dato sapere se effettivamente uscirà un titolo della serie principale nel 2020, anche viste alcune recenti interviste in cui Masuda diceva che Pokémon non deve necessariamente essere un titolo annuale. La risposta probabilmente arriverà verso maggio/giugno se dovessero tenere, come nel 2018 e nel 2019, la conferenza stampa in cui mostrano i piani per il futuro della saga.
Tra gli spin-off ci possiamo aspettare certamente l’uscita di Pokémon HOME, e magari qualche ulteriore news riguardo a Pokémon Sleep. Nintendo Switch sembra, dal mio punto di vista, anche una buona console per far uscire titoli di altre serie secondarie, come Pokémon Mystery Dungeon, Pokémon Shuffle, Pokémon Rumble o qualche nuova serie (ritengo però difficile l’uscita di un nuovo Pokémon Ranger: non avendo visto capitoli su Nintendo 3DS, non credo che la situazione possa cambiare).
Probabilmente per quanto riguarda le app arriverà la sesta generazione su Pokémon GO e qualche evento nuovo su Pokémon Masters in vista del 6 month-versary, l'”anniversario di metà anno” dopo l’uscita.
Menzione a parte per il sequel, attualmente in lavorazione, di Detective Pikachu: potrebbe anche uscire nel 2020, ma potrebbero anche decidere di aspettare che il nuovo film sia in lavorazione, così da non far passare troppo tempo tra l’uscita del gioco e quella della pellicola.

Seconde e terze parti, tra porting, sequel e nuovi titoli

Tra le seconde e terze parti, è bene iniziare menzionando due software house decisamente importanti per Nintendo: Platinum Games e Monolith Soft. La prima sembrerebbe avere diverse sorprese per il 2020, che però al momento non sono state rivelate (i più potrebbero pensare alla data di uscita di Bayonetta 3, ma potremmo anche vedere nuove IP o qualche porting di altre loro serie), mentre la seconda al momento sembra stia dando una mano col sequel di Breath of the Wild, anche se dei bozzetti usciti mesi fa sembravano indicare che stessero lavorando anche a un qualche nuovo titolo con ambientazione fantasy, accandonando per un momento la serie Xenoblade (anche se è in programma l’uscita della remastered del primo Xenoblade Chronicles, quello originariamente uscito per Wii).
Sembra poi che Saber Interactive (l’azienda dietro al porting su Nintendo Switch di The Witcher 3) sia al lavoro su nuove conversioni di ulteriori titoli ancora non annunciati, mentre Atlus starebbe facendo proseguire lo sviluppo di Shin Megami Tensei V, mentre è ufficialmente previsto per il 2020 Persona 5 Scramble.
Altri titoli sicuramente da tenere d’occhio nel 2020 sono Digimon Survive, No More Heroes 3, Doom Eternal, The Outer Worlds e Trials of Mana.
Può darsi che avremo ulteriori notizie anche per quanto riguarda Yokai Watch 4 (al momento disponibile nel solo Giappone) e Bravely Default II.

Cosa vorrei vedere su Nintendo Switch nel 2020

Lo sapete, oltre ad essere un fan di Pokémon, sono anche un fan delle serie di Zelda e Metroid. Quindi ovviamente quello che vorrei su Switch nel 2020 sarebbero dei nuovi titoli, anche se non sono sicuro che usciranno davvero.
Potrei accontentarmi per quanto riguarda Metroid di un nuovo remake di qualche vecchio titolo, o la remastered di alcuni degli ultimi titoli (Prime Trilogy o Other M, anche se nel secondo caso probabilmente ci sarebbero solo cinque persone in tutto il mondo ad apprezzarlo, me incluso), ma per Zelda molto probabilmente non vedrò molto a parte qualche nuovo update per lo spin-off Cadence of Hyrule.
Nell’ambito di altre cose che vorrei vedere, sicuramente vorrei Dante su Super Smash Bros. Ultimate (no, non lo faccio per i meme, ma perché Capcom stessa aveva detto che la condizione per vedere il personaggio nel picchiaduro Nintendo era avere dei titoli della sua serie su una console della casa di Kyoto – cosa che finalmente abbiamo, con le remastered dei primi tre capitoli), anche se probabilmente sarebbe uno dei DLC extra.
Sono anche molto curioso di vedere su cosa stanno lavorando Platinum Games e Monolith Soft, mentre vorrei vedere qualche nuovo titolo anche da GREZZO (mi basterebbe un sequel o anche solo un porting di Ever Oasis, o un nuovo remake di qualche vecchio titolo di Zelda).
Tra i “non succede, ma se succede…” direi invece un classico: RARE Replay con l’aggiunta dei titoli per Nintendo 64 sviluppati dalla software house poi comprata da Microsoft (come 007: Goldeneye o i suoi Donkey Kong).
Infine, vorrei vedere SEGA approfittarsi dell’uscita nelle sale del film Sonic the Hedgehog per rilasciare un nuovo titolo del porcospino blu più veloce del mondo (e potrei anche aver ragione, visto che in questo apparentemente innocuo tweet dovrebbero essere presenti dei messaggi nascosti).

E voi? Che titoli in uscita nel 2020 state aspettando? Cosa vorreste vedere su Nintendo Switch? Quali sorprese ci aspettano? Fateci sapere la vostra opinione nei commenti qua sotto.