Pokémonstrorum Lapidarium – Rolycoly, Carkol e Coalossal

Elisa Aster

Pokémonstrorum Lapidarium

Come gli erbari, in epoca medioevale, erano particolari testi a carattere enciclopedico all’interno dei quali venivano compendiate descrizioni di piante, incentrate sulle loro proprietà alimentari e soprattutto medicinali, così i lapidari trattavano minerali di vario genere, con particolare riguardo per quelle rare e preziose, incentrandosi sulle loro (presunte) virtù curative e talismaniche.

Spesso corredati di illustrazioni miniate, insieme ai bestiari, dedicati al mondo animale, rappresentano un esempio della letteratura didattico-scientifica medioevale.

Se molti Pokémon di tipo Erba traggono ispirazione dal regno vegetale o dei funghi, non pochi Pokémon di tipo Roccia, Acciaio o Terra hanno come modello minerali – e, in molti casi, il riferimento non è limitato al design, ma anche per elementi di lore. All’interno di questa rubrica, proponiamo di analizzare anche le interazioni fra questi due aspetti. Trovate l’indice dei capituli precedenti in coda all’articolo.

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Rolycoly, Carkol, Coalossal e la Prima Rivoluzione Industriale

Come sesto episodio nel “Lapidarium”, tratteremo i “Pokémon Carbone” introdotti in ottava generazione: Rolycoly, Carkol e Coalossal.

Campioni di carbone.

Rolycoly

Annunciato in anteprima l’8 luglio 2019, Rolycoly è un piccolo Pokémon – 0,3 m di altezza, il più basso Pokémon di tipo Roccia insieme a Carbink – il cui corpo è “prevalentemente composto di una sostanza uguale al carbone” (voce del Pokédex di Pokémon Spada), tanto che “i pezzi sulla superficie del suo corpo” che “si staccano e cadono a terra” possono essere “usati come combustibile al posto del carbone” (voce del Pokédex di Pokémon Violetto).

Rolycoly nella serie animata.

“Scoperto più di 400 anni fa in una miniera” (voce del Pokédex di Pokémon Spada), rischiara l’oscurità che imperversa in questi luoghi grazie all’occhio rosso-arancio, che può illuminarsi per rischiarare le aree buie. Privo di arti, per muoversi utilizza la parte inferiore del suo corpo, simile a una ruota, sulla quale rotola.

Esemplari di Rolycoly nella Miniera di Galar.

Rolycoly e le evoluzioni hanno la particolarità di possedere un’abilità esclusiva, Vapormacchina, per la quale “se il Pokémon viene colpito da una mossa di tipo Acqua o Fuoco, la sua Velocità aumenta moltissimo”.

Il riferimento congiunto al carbone ed alla macchina a vapore non può non riportare alla mente la Prima Rivoluzione Industriale, che ebbe inizio nel XVIII secolo nel Regno Unito, nazione cui è ispirata la regione di Galar, della quale il Pokémon è originario, e vide protagonista l’utilizzo della macchina a vapore, ideata dall’ingegnere scozzese James Watt nel 1769 ed alimentata appunto mediante la combustione del carbone.

Eccetto il Berretto del Gigante, tutte le zone di Galar nelle quali è possibile incontrare Rolycoly allo stato selvatico – cioè il Percorso 3, la Miniera di Galar e il Fiume di Steamington – sono situate nei pressi di Steamington, “città industriale che ha abbracciato la modernità grazie alla potenza delle macchine a vapore” (slogan della città in Pokémon Spada e Scudo). La località galariana, in aggiunta, è ispirata a Manchester, terzo centro abitato più grande della Gran Bretagna, che ricoprì un importantissimo ruolo proprio durante la Prima Rivoluzione Industriale, grazie anche alla presenza di giacimenti di carbon fossile nelle prossimità della città.

Steamington in Pokémon Spada e Scudo.
La città di Manchester.

Carkol

Al livello 18, Rolycoly si evolve in Carkol, il cui design è basato su carrelli da miniera.
Carkol nella serie animata.

Analogamente a quanto accadeva col carbone caduto da Rolycoly, “gli antichi abitanti di Galar usavano il carbone prodotto da questo Pokémon all’interno del suo corpo per le loro necessità quotidiane.” (voce del Pokédex di Pokémon Spada).

Coalossal

A partire dal livello 34, Carkol può evolversi in Coalossal, gigante di roccia il cui design può ricordare una tartaruga bipede e che porta sulle spalle una grande quantità di carbone incandescente.

Coalossal nella serie animata.

Di indole mansueta, assume un atteggiamento ostile qualora venga attaccato il suo territorio: infatti, “se gli esseri umani danneggiano la sua miniera va su tutte le furie e brucia tutto” (voce del Pokédex di Pokémon Spada).

Coalossal, inoltre, è attualmente l’unico Pokémon in grado di apprendere la Mossa Colpocatrame, grazie alla quale il Pokémon “getta catrame” – composto che deriva dalla distillazione del carbone – “appiccicoso sul bersaglio abbassandone la Velocità e rendendolo vulnerabile al tipo Fuoco” (descrizione di Pokémon Spada e Scudo).

Coalossal usa Colpocatrame.

Coalossal possiede anche una Forma Gigamax: il Pokémon assume l’aspetto di un’enorme montagna di carbone ed il suo corpo si trasforma in una grande fornace, in grado di bruciare il carbone per produrre energia.

Coalossal Gigamax nell’anime.

La capacità di generare calore del Pokémon, secondo la voce del Pokédex di Pokémon Scudo, avrebbe “in passato […] salvato molte vite durante un’ondata di gelo fungendo da stufa gigantesca”. Questo potrebbe essere un riferimento alla cosiddetta “Piccola Era Glaciale”, che colpì l’Europa, incluse le isole britanniche, negli anni tra la metà del XIV e la metà del XIX secolo.

Abraham Hondius, “Il Tamigi ghiacciato”, dipinto del 1677.

Forme cromatiche

Le forme cromatiche di Rolycoly, Carkol e Coalossal presentano una colorazione blu, in luogo di quella nera.

Rolycoly, Carkol e Coalossal cromatici.

Questo potrebbe essere un riferimento all’antracite, il carbone di qualità superiore, usato principalmente per il riscaldamento domestico e caratterizzato da una elevata lucentezza, che può dare l’impressione di una colorazione blu scuro.

Campioni di antracite.

Inoltre, “Blue Coal“, letteralmente “carbone blu”, è il nome di un marchio di antracite un tempo popolare ed estratto dalla Glen Alden Coal Company in Pennsylvania: il minerale commercializzato veniva dipinto con un colorante blu, allo scopo di distinguerlo dai prodotti concorrenti.

Logo del marchio “Blue Coal”.

In alternativa, il colore blu potrebbe essere un riferimento al “peacock carbon”, “il carbone pavone” il nome di un fenomeno per il quale il processo di ossidazione sulla superficie del carbone una colorazione blu, verde e viola.

Campione di carbone con effetto “peacock”.

Cosa ne pensate? Conoscevate queste curiosità su questi Pokémon? Fateci sapere la vostra, come sempre, nei commenti ai nostri canali social!

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